L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Palermo che va a caccia di Under sul mercato.
Diciotto “Over”, due bandiere e un numero illimitato di “Under”. Questo il regolamento della Serie B relativamente alle liste. Il mercato del Palermo, dunque, sarà condizionato anche da questa suddivisione. Un gioco ad incastri per nulla facile, il cui obiettivo finale è quello di costruire una squadra in grado di lottare per vincere il campionato. Per “Over” si intendono i giocatori nati prima del 31 dicembre 1999, per “Under” quelli nati dal primo gennaio 2000 in poi. Le bandiere, invece, sono giocatori che hanno maturato almeno quattro stagioni consecutive (di cui un massimo di tre nel settore giovanile) in una squadra.
La base di partenza Al momento il Palermo ha in organico quindici “Over”, quindi in linea teorica si sono tre caselle libere: i due portieri Pigliacelli e Massolo, i difensori Graves, Marconi, Mateju e Nedelcearu, i centrocampisti Broh, Damiani, Saric, Segre, Stulac e Valente e gli attaccanti Brunori, Di Mariano e Soleri. Gli “Under” sotto contratto, invece, sono Buttaro, Aurelio e Gomes. Il quarto potrebbe essere Orihuela, per il quale sono in corso valutazioni. Inutile considerare i prestiti di rientro, da Silipo a Fella, passando per Crivello, Peretti, Doda, Marong e Devetak, tutta gente destinata a fare le valigie, a prescindere dall’età.
Qualcuno potrebbe partire per il Trentino, ma ad oggi nessuno ha una sola chance di essere inserito nell’elenco con cui Corini affronterà il campionato. Un’altra considerazione da fare riguarda il fatto che il tecnico non ama le rose troppo ampie: il suo organico ideale è composto da 25-26 elementi. Ecco perché, qualcuno degli “Over” attuali strada facendo potrebbe essere sacrificato per liberare qualche preziosa casella: i maggiori indiziati sono Soleri, Damiani e Massolo.