“Se inizia a segnare pure su punizione sarà difficile negargli la vetta anche tra i marcatori. Finora aveva fatto gol in tutti i modi: di sinistro, di destro, di testa, su rigore ma su punizione no. Ilija Nestorovski si conferma sempre più il trascinatore del Palermo, un valore aggiunto a cui la B sta stretta. Perché quando non fa centro lui la squadra non vince. Finora sui 5 successi in campionato dei rosanero c’è stata sempre la sua firma. Quando non ha segnato oppure è mancato, per gli impegni con la Macedonia, il Palermo non è andato oltre a un pareggio. Era in campo invece sette giorni fa nell’unica sconfitta con il Novara. A fine gara ci ha messo la faccia e si è presentato davanti ai microfoni assumendosi la responsabilità di parlare a nome di un gruppo che aveva sbagliato prestazione. La fascia di capitano gli ha conferito vigore e responsabilità, la dimostrazione è che nelle due giornate successive ha realizzato 4 gol a suon di doppiette che, con quella all’Entella, diventano in totale tre. Le 8 reti totalizzate finora lo proiettano al secondo posto della classifica marcatori che, a questo punto diventa un suo obiettivo, oltre al ritorno in A. Ha un debito dopo la retrocessione dello scorso anno e si è messo in testa di saldarlo con gli interessi”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.