L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla Procura Figc che adesso indaga sul gol dubbio di Kouan in Perugia-Benevento.
Su Perugia-Benevento, la partita dell’ultima giornata che ha certificato la retrocessione degli umbri (dall’altra parte, la squadra di Agostinelli era già aritmeticamente condannata alla C), si sono posati gli occhi della Procura Figc. A non convincere il procuratore Giuseppe Chinè, che ha aperto un’indagine ipotizzando l’illecito sportivo, è stato il gol del definitivo 3-2 per la squadra di Castori.
Lo ha segnato Kouan, approfittando di un errore grossolano nella gestione del pallone da parte della difesa ospite: nel quarto dei 7’ di recupero, sul 2-2 (di Ciano il pari provvisorio del Benevento, pochi minuti prima), il portiere Manfredini ha appoggiato con le mani per Leverbe, il cui retropassaggio per il compagno Tosca è stato quantomeno pigro. Sul pallone rimasto a mezza strada è intervenuto Kouan che ha firmato il gol decisivo con la porta sostanzialmente vuota.
Un successo che al Perugia non è comunque servito visto il 2-2 al Barbera di Palermo-Brescia. Le uniche speranze di playout, infatti, sarebbero passate dalla conquista dei 3 punti al Curi e dal successo del Palermo sul Brescia. La procura ha acquisito il video della partita e nei prossimi giorni ascolterà i tesserati coinvolti nell’episodio.