“A partire da oggi, ogni momento è buono per ufficializzare il ritorno di Tedino in rosanero. Il tecnico trevigiano è rientrato dalle vacanze e nelle prossime ore dovrebbe incontrare Zamparini e Foschi. Il patron friulano si è espresso in maniera categorica sul discorso allenatore: si ripartirà da Tedino, ha detto, forte del vincolo che lega l’ex tecnico del Pordenone al Palermo fino al giugno 2019. Tedino però vuole un confronto per fare chiarezza e mettere a fuoco obiettivi e programmi, dato anche il momento delicato che sta attraversando la società, di nuovo al centro di una tempesta giudiziaria. SALUTI Il ritorno di Tedino significherà automaticamente l’addio di Stellone, anch’egli con un altro anno dicontratto, e quello dell’attuale d.s. Valoti che, a sua volta, di anni di contratto col club di viale del Fante, ne ha addirittura altri due. In settimana potrebbero esserci sviluppi anche sul caso Parma: il primo grado di giudizio dovrebbe arrivare entro metà mese. Il Palermo sta seguendo con particolare attenzione la vicenda nata dagli ambigui messaggi inviati da Calaiò al collega dello Spezia, Da Col, vicenda che ha portato al deferimento del club emiliano da parte della Procura federale. Dovesse subire una penalità, il Parma, sarebbe il club rosanero a beneficiarne”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.