L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara che il Palermo giocherà oggi contro l’Ascoli dopo l’odissea vissuta in aeroporto.
Una lunga notte. tra uno spavento e l’incertezza a corredo dl un trasferta che già non si presentava agevole per il livello dell’avversario, le difficoltà che hanno accompagnato il Palermo nel viaggio verso Ascoli non sono esaurite con il rinvio della gara a questo pomeriggio. Perché la crepatura del finestrino della cabina piloti del charter che stava portando i rosanero verso Pescara ha comportato un effetto domino non indifferente, che ha investito riorganizzazione del viaggio, la riprogrammazione dei pasti, la gestione logistica e per finire l’andare incontro anche alle lamentele dei tifosi che già venerdì mattina erano partiti alla volta delle Marche per seguire la squadra.
La partenza alle prime luci dell’alba verso Pescara e la tratta in pullman per Ascoli hanno fatto arrivare la comitiva rosanero a destinazione intorno alle 7 del mattino. Con un giorno a disposizione il programma aveva previsto il totale riposo in mattinata dei giocatori e una nuova rifinitura nel pomeriggio. Niente rifinitura, le difficoltà a reperire impianti disponibili e adeguati per un allenamento ha costretto la dirigenza a rivedere ancora i piani. I tanti impegni del calcio giovanile e dilettantistico nella giornata di ieri nelle zone vicino al ritiro hanno impedito di trovare un campo sul quale allenarsi. Da qui la scelta di effettuate un risveglio muscolare nella struttura che ha ospitato il Palermo. Un allenamento tradizionale avrebbe consentito all’ultimo arrivato Verre di provare alcuni movimenti con i nuovi compagni. L’ex Sampdoria dovrà rinviare l’appuntamento alla prossima settimana, oggi sarà certamente in panchina e non è escluso possa anche debuttare per uno spezzone di gara con la maglia rosanero. Tutto dipenderà dall’andamento della gara e dalle condizioni fisiche e e disciplinari dei centrocampisti che saranno utilizzati dal primo minuto. In un reparto già risicato nelle scelte per via delle assenze di Stulac e Gomes, che potrebbe tornare utile nell’economia della gara con l’Ascoli.