“Il gesto con cui ha zittito il pubblico di Marassi è come se lo avesse rivolto a un campionato che lo accolto con diffidenza. Se Ilija Nestorovski, poi, ha chiesto scusa ai tifosi doriani per quel dito sulla bocca dopo il gol alla Sampdoria, c’è da credere che non avrà voglia di farlo in senso più generale fino a quando non gli verranno riconosciuti i giusti meriti. Dovrà metterci anche del suo mantenendo la continuità necessaria sotto porta, però è sicuro che, finora, ha fatto di tutto per stupire e ci sta riuscendo. Tre gol consecutivi in altrettante trasferte non sono un bottino di poco conto. Prima della Samp era andato a segno con il Crotone e con l’Atalanta. In totale i suoi gol hanno fruttato al Palermo 5 punti dei 6 in totale. CECCHINO L’attaccante macedone si sta facendo conoscere dalla Serie A come un freddo cecchino d’aria di rigore, un biglietto da visita che lo porterà alla sfida con l’Italia del 9 ottobre con delle credenziali diverse rispetto a un mese fa. Nell’ultimo match per le qualificazioni verso i Mondiali 2018 è stato convocato dalla Macedonia ma contro l’Albania è rimasto in panchina. Non ha giocato molto, finora, con la sua nazionale, chiuso da gente come Pandev e Hasani, senza dimenticare il suo compagno di squadra Trajkovski che è infortunato ed indisponibile per il c.t. Angelovski. Ilija, finora, ha all’attivo 2 match di qualificazione per Euro 2016: con l’Ucraina, nel quale, il 9 ottobre 2015, ha esordito con la nazionale e con la Bielorussia. In entrambi i casi è subentrato nei minuti finali. Poi 5 amichevoli, tra le quali la gara con l’Azerbaigian dello scorso 29 maggio che lo ha visto per la prima volta andare a segno. AZZURRI NEL MIRINO Non è riuscito a beffare Buffon nel match di due settimane fa contro la Juventus, il suo augurio è di poterci riuscire con la Macedonia, se gli verrà data la possibilità di andare in campo. Sebbene contro i bianconeri abbia giocato soltanto nel secondo tempo, gli è servito per pendere le misure alla retroguardia che verosimilmente troverà anche contro gli azzurri. Con l’entusiasmo a mille tutto è possibile, anche riuscire a compiere grandi imprese. Dopo la gara di Marassi, il suo pensiero è andato subito alla sfida con l’Italia, con l’obiettivo di continuare a smontare il muro di scetticismo eretto nei suoi confronti. Perché dopo avere rotto il ghiaccio con la A, Nestorovski vuole provare a stupire con la Macedonia, forte della fiducia del presidente Zamparini che ha puntato a occhi chiusi su di lui per il dopo Gilardino e dei suggerimenti di De Zerbi che sta lavorando per renderlo più completo con un’incidenza maggiore pure fuori dall’area”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.