“Nel segno della continuità tattica, ma con qualche variante negli interpreti. Eugenio Corini sta analizzando i sintomi del Palermo che non sa più vincere. Dal suo arrivo la squadra ha sfoderato una prova convincente con la Fiorentina per poi afflosciarsi di nuovo col Chievo. Problemi caratteriali, soprattutto. L’allenatore vuole capire quali giocatori in questo momento possono dargli di più sotto il profilo delle convinzioni e dal punto di vista tecnico. C’è un ultimo posto dal quale allontanarsi al più presto. Ecco allora che per la sfida col Genoa potrebbero essere rispolverati dal 1’ Bruno Henrique e Diamanti, gli elementi con maggiore caratura tecnica in organico e anche dotati di un’intraprendenza che in questo momento manca. Corini potrebbe variare di poco il modulo con l’inserimento di un secondo trequartista: Diamanti dovrebbe tornare accanto a Quaison, dietro a Nestorovski. REGIA Discorso analogo per il centrocampista brasiliano che, come il fantasista, non gioca dalla gara con la Lazio, a causa della frattura a una mano. Per Bruno Henrique si preannuncia un ruolo in regia per forzare i ritmi, insieme a Diamanti, e dare imprevedibilità a una manovra che con il Chievo è stata troppo scontata. Resta da capire chi lo affiancherà, tenendo conto delle non perfette condizioni di Chochev che è alle prese con un trauma contusivo alla caviglia e che sugli esterni dovrebbero agire Rispoli e Aleesami. Si apre una corsa a tre per una maglia tra Jajalo, Gazzi e Hiljemark”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.