L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sul caos attorno al cluster Genoa. Sono 15 i positivi, il Genoa vorrebbe ottenere il rinvio della partita di sabato contro il Torino. La norma Uefa, l’unica “fonte” disponibile vista l’assenza di norme italiane, fissa in modo chiaro la regola per giocare la partita. Bastano 13 calciatori disponibili, tra cui un portiere. Oggi lo stesso Consiglio di Lega potrebbe decidere di attenersi al modello Uefa, ma solo a partire da metà ottobre, cioè da dopo la sosta. In questo modo Torino-Genoa verrebbe trattata come caso a sé anche per l’elevato numeri di contagi. Il presidente Urbano Cairo si dice disposto ad accettare qualsiasi decisione verrà presa: «Ma dovrà essere valida per tutti e per tutto il campionato. Così come l’Uefa ha definito la sua norma, ora tocca a Federazione e Lega. Si può fare come nella Liga, dove è stato recepito il protocollo Uefa, o diversamente. Ma va fatto già dalla prossima giornata».