«C’era il presidente in tribuna, non potevamo non fare bene»: sorride soddisfatto Nicolas Andrade ripensando alla vittoria di sabato sul Livorno. Per lui anche una sorta di rivincita personale dopo qualche critica piovuta ingenerosamente sul portiere granata in occasione del gol del 22 con cui il Cagliari, a tempo scaduto, aveva strappato il pari al Provinciale. Contro la squadra toscana, invece, proprio allo scadere ha messo il sigillo sulla vittoria del Trapani, neutralizzando una punizione maligna di Emerson: «Mi è andata bene – dice – anche perché ho visto partire il tiro. Certe volte però gli interventi di noi portieri sono condizionati dalla posizione dei compagni, degli avversari, talvolta anche dal sole. L‘importante è tenere sempre viva la concentrazione». TUTOR PALEARI Dopo la stagione a Lanciano adesso Nicolas, brasiliano, classe ’88, in Italia dal 2010, sta facendo esperienza a Trapani, per poi tornare quasi sicuramente al Verona che ne detiene il cartellino: «Qui sto vivendo una esperienza importante oltre che bella, di grandi soddisfazioni. Ma ancora non è finita. Faccio parte di un bel gruppo. Stiamo già pensando allo Spezia poiché la fame di punti non ci è finita. Ancora non sappiamo dove potremo arrivare. Vedremo più in là». Nicolas dal ritiro estivo in Trentino è sotto le cure esperte di Franco Paleari. L’ex portiere del Palermo ne sta affinando la tecnica ma non solo: «Lui è un grande e non solo come istruttire – dice l’estremo difensore granata – Lavora con noi portieri curando ogni aspetto, non ci fa mancare nulla. Soprattutto ci fa stare sempre concentrati». METAMORFOSI Dal 4312 al 352: il Trapani ha cambiato modulo a stagione in corsa. Anche lui, come portiere, ha dovuto adattarsi al nuovo assetto difensivo della squadra: «Nessun problema. Per me non è stata una novità, ci ero abituato. E poi mister Cosmi continua a farci allenare su questo sistema di gioco in modo da migliorarci ancora». E che il Trapani abbia trovato un maggiore equilibrio di squadra, anche sotto l’aspetto difensivo lo testimoniano i risultati degli ultimi tempi. Dopo la falsa partenza all’inizio del girone di ritorno, tranne il passo falso di Chiavari contro la Virtus Entella, il cammino dei granata è stato un continuo crescendo. Lo Spezia è avvisato”. Questo quanto riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.