Gazzetta dello Sport: “Nicola all’attacco: «Sarà un Crotone lucido e deciso»”
“Pesante tegola sul Crotone che non potrà avere Rohdén per la gara di Palermo e il rischio di perderlo anche contro la Juventus e la Roma è alto. Il centrocampista svedese si è dovuto fermare ieri l’altro a causa di uno scontro in allenamento dove ha subito una forte contusione al collaterale del ginocchio destro. «Purtroppo a Palermo non ci sarà ma abbiamo qualche soluzione per rimediare». Nicola non nasconde le difficoltà della gara del Barbera, «Altra partita tosta che però non deve precluderci la possibilità di continuare a fare punti ma a Juventus e Roma ci penseremo a tempo debito. Affronteremo una squadra che ha da poco un nuovo allenatore che ha già dato una svolta tecnica e che viene, soprattutto, da un risultato positivo a Napoli. Lopez già al San Paolo ha messo in campo un Palermo diverso e credo che altrettanto farà anche contro di noi in casa. Noto da parte di molte squadre, Palermo compreso, la rinuncia al possesso palla per cercare ripartenze veloci e verticalizzazioni. Ciò non toglie il fatto che troveremo una squadra che ci attaccherà fin dal primo minuto ma allo stesso tempo lo farà con criterio, senza perdere le distanze tra i reparti. Noi invece – sottolinea Nicola – dovremo capire dove andare a prenderli. Se alti, nella loro trequarti oppure aspettarli qualche metro più indietro, sempre con determinazione e lucidità». Nicola non dà nulla per scontato, non si esalta se agli avversari mancheranno anche due titolari e non hanno mai vinto in casa. «Discorsi aleatori e che alla fine non fanno la differenza». RIMPIANTO BUDIMIR A mercato chiuso qualche rimpianto. «Per Budimir, certo. La società ha fatto il possibile. Io personalmente sono rimasto fino all’ultimo al telefono con il calciatore che non vedeva l’ora di ritornare a Crotone dove non avrebbe avuto nessun problema a ricominciare ma la Samp non ce lo ha lasciato e non è stato per una questione di soldi, questo è sicuro». Felice invece il nuovo arrivato Andrej Kotnik. «Devo ringraziare il mister, il d.s. Ursino e la famiglia Vrenna per questa bella opportunità. Sono rimasto colpito positivamente da tutto l’ambiente». Kotnik poi parla delle sue peculiarità. «Ritengo di avere un buon possesso palla, un buon tiro e voglio dare il massimo al Crotone per il raggiungimento della salvezza» Se ne gioverebbero tutti, lui per primo”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.