“È certamente Ilija Nestorovski la star di questa prima parte di stagione del Palermo. Se i rosanero sono ancora in lotta per la salvezza, è soprattutto merito suo e dei suoi gol (7 in 18 partite). Senza Nestorovski, con ogni probabilità il Palermo languirebbe in ultima posizione, ancora più staccato in classifica. L’inizio non è stato facile per lui, ma l’ultima intuizione di Zamparini ha fatto in fretta a calarsi nella realtà del calcio italiano, riuscendo a ribaltare i pregiudizi che lo avevano accompagno al suo arrivo. In breve ha smentito la critica ed è diventato il beniamino del pubblico palermitano, non solo per i gol segnati ma anche per l’impegno che ci mette dal primo all’ultimo minuto, e perché non si arrende mai: «Sono contento per i gol che ho fatto finora, ma non per la posizione di classifica che occupiamo in questo momento – ha detto Nestorovski al sito ufficiale del Palermo –. Sono convinto, però, che se stiamo uniti, se crediamo in noi stessi e nel lavoro che svolgiamo quotidianamente, con l’aiuto del nostro meraviglioso pubblico, che è davvero il dodicesimo uomo in campo, saremo in grado di centrare la salvezza». FIDUCIOSO Una spruzzata di ottimismo, quella che filtra dalle parole di Nestorovski, giocatore che Corini di recente ha definito “un autentico trascinatore”. Nestorovski ha concluso il 2016 senza gol. Un mese abbondante di astinenza che comunque non ha intaccato né il suo morale, né il giudizio per un’annata che lo visto assoluto protagonista, con tutte le maglie indossate, dall’Inter Zapresic al Palermo, passando per quella della sua nazionale, con la quale ha fatto gol all’Italia, tanto da essere nominato miglior giocatore macedone all’estero: «Non posso che essere felice del mio 2016 – ha ammesso Nestorovski –. Ho fatto bene sia in Croazia che in questi primi mesi di Serie A. Devo ringraziare anche i miei compagni, se a Palermo mi sono adattato in fretta: mi trovo bene con tutti, soprattutto con i balcanici. I momenti più belli? Il mio primo gol (al Crotone, ndr) e la prima vittoria, quella con l’Atalanta. Palermo è una città fantastica, mi piace passeggiare in riva al mare, prendere un caffé con la mia famiglia in tranquillità. E poi il tempo è quasi sempre bellissimo». INCISIVO Di certo il contesto favorevole ha agevolato l’inserimento di Nestorovski che non è soltanto il cannoniere principe del Palermo con i suoi 7 gol realizzati (tutti senza calciare rigori), ma dopo l’interista Icardi è anche il giocatore più incisivo del campionato. L’attaccante nerazzurro ha segnato il doppio dei gol di Nestorovski (14) e la metà di quelli messi a segno dalla sua squadra, l’Inter (28). Il contributo del rosanero invece, si è attestato al 43%. C’è da dire, però, che Nestorovski ha una percentuale di realizzazioni altissima rispetto alle conclusioni in porta della propria squadra. Inutile dire, che tra gli esordienti è quello che ha fatto meglio. A tenergli testa solo Giovanni Simeone del Genoa, finora autore di 6 gol. Al 2017, anno che lo renderà per la seconda volta papà, Nestorovski chiede due cose: «La salute e la salvezza del Palermo». Che con i suoi gol e qualche rinforzo importante alla riapertura derl mercato a gennaio, non dovrebbe essere un’impresa proibitiva per la squadra di Corini”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.