“Non è questione di ore, ma comunque di giorni: presto Giampiero Ventura sarà designato c.t. dell’Italia per il biennio che porta a Russia 2018 (dopo l’addio di Antonio Conte). Il tecnico del Torino dovrebbe incontrare il presidente Carlo Tavecchio tra lunedì e mercoledì, poi l’accordo sarà firmato. I due potrebbero parlarsi al telefono anche prima. Si comincia anche a parlare di cifre: il contratto sarà biennale, al nuovo c.t. e al suo staff dovrebbe andare una cifra netta sui 2 milioni annui. In contemporanea la Federcalcio continuerà a definire la situazione di Marcello Lippi, futuro supervisore dell’Italia. Anche in questo caso, soltanto questione di tempo. SCELTA VENTURA Sul c.t., Tavecchio è rimasto dell’idea originaria, malgrado non tutti in Figc fossero d’accordo. C’era chi spingeva per Vincenzo Montella, chi per Gianni De Biasi, gli altri due candidati forti. Ma il presidente federale aveva segnato sul suo taccuino due nomi: Roberto Donadoni e Ventura. Constatato che il tecnico del Bologna era irraggiungibile, il secondo è finito nel mirino. Concluso il campionato, Tavecchio ha contattato il presidente del Torino Urbano Cairo, anche perché Ventura è ancora sotto contratto, ricevendo il via libera. In realtà il presidente federale aveva provato a capire l’eventuale disponibilità di altri nomi, ricevendo risposte negative: in particolare quella di Fabio Capello che neanche ha voluto affrontare la questione. Non c’è rimasto bene il presidente. AMICO DI LIPPI Tavecchio ha comunicato a Lippi la sua scelta, ricevendo l’okay immediato. Il c.t. campione del mondo conosce Ventura da una vita: i due hanno la stessa età, erano compagni nelle giovanili della Samp, si stimano. E si sono già incontrati nei giorni scorsi. A proposito di Lippi: dopo quello di Ventura sarà definito anche il suo contratto che dovrebbe entrare in vigore dal 1° luglio. Lo stipendio annuale dovrebbe essere tra i 300 e i 400mila euro. Lippi è entusiasta del nuovo incarico, sente di poter dare un gran contributo alla ripartenza del sistema Italia. In questi giorni si sta parlando anche dei compiti. Lippi dovrà contribuire, con la sua esperienza, a sviluppare un sistema di tecnici federali com’era negli anni 70, quando Bearzot, Vicini e Maldini, cresciuti nel settore tecnico, presero poi la panchina azzurra con ottimi risultati. NUOVO STAFF Possibile che questo obblighi a cambiare alcuni tecnici delle giovanili, ma il discorso è assolutamente prematuro. Lippi e Tavecchio dovranno valutare tutte le situazioni, studiare, capire, e soltanto in una secondo tempo si parlerà di nomi. In questi giorni sono spuntate diverse suggestioni, tipo l’ingresso in Figc di giovani tecnici ex campioni mondiali 2006. Il nome di Fabio Cannavaro in queste ore è stato associato a quello di Ventura come «vice»: ma è un po’ presto per certi discorsi. Di sicuro c’è che Ventura, fin dai tempi di Bari, lavora in sintonia con Salvatore Sullo, suo «secondo» al Torino.Non trascurabile il fatto che Gigi Buffon, capitano e anima della Nazionale anche nel biennio mondiale che porta a Russia 2018, si sia schierato con il probabile nuovo c.t. prima ancora della designazione: un messaggio importante. Conte, ieri a Coverciano, ha preferito invece soprassedere «per non tirare la volata a nessuno». Si è parlato anche di un incontro di Ventura con il presidente della Lazio (e consigliere federale) Claudio Lotito: se mai fosse successo, però, non sarebbe stato su incarico di Tavecchio”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.