Gazzetta dello Sport: “Nazionale: l’allarme Italia, guai a catena. Verratti si ferma, Europeo a rischio”
“Sono guai per Conte e l’Italia. Guai seri, a catena. Non bastava Marchisio out, cioè mezzo centrocampo. Sta precipitando anche la situazione Verratti: da Parigi arrivano brutte notizie. L’azzurro s’è fermato un’altra volta e adesso sembra a rischio anche per l’Europeo. Dove — se anche riuscisse a salire sull’ultimo treno disponibile — non sarebbe comunque al massimo. Conte dovrebbe rivedere un’altra volta la lista. E non è difficile immaginare che gente d’esperienza, vedi De Rossi, a questo punto potrebbe tornare d’attualità. Sempre a patto che la condizione fisica… MALEDETTA PUBALGIA Il problema di Verratti si chiama pubalgia. Una pubalgia particolarmente insistente che mercoledì l’ha costretto a un nuovo stop e che, con tutta probabilità, si collega ad altri guai, tipo una possibile «ernia da sport» come viene chiamata in gergo. Le cure, purtroppo, sono state poco efficaci finora: a Verratti basta correre poco per sentire dolore. Non gioca, s’allena male, è a corto di preparazione. Siamo realisti: in Francia a giugno, in ogni caso, avrebbe poca autonomia. Non il Verratti che ha fatto innamorare il Psg. OPERAZIONE? La questione poi si complica perché le esigenze legittime della Nazionale possono confliggere con quelle del club. Un intervento chirurgico, forse, potrebbe guarire Verratti. Non c’è dubbio che al Psg farebbe comodo, nel caso, farlo adesso per poi ritrovarsi il giocatore disponibile la prossima stagione: ma questo significherebbe perdere ogni chance di Europeo. Forse — il dubitativo è un’altra volta necessario — anticipare l’intervento poteva essere utile: ma il Psg non voleva perdere Verratti per la Champions (poi è finita lo stesso così). L’azzurro è molto preoccupato. La Nazionale idem: se le convocazioni fossero oggi, Verratti non potrebbe essere inserito tra i 23. A fine maggio, chissà. CANDIDATI Al momento Verratti non ha più del 30 per cento di possibilità di andare in Francia. Un improvviso miglioramento, invece, consentirebbe allo staff azzurro di lavorare sul parigino per recuperarlo alla causa, anche se certo non in tutte le partite della prima fase. Conte, al momento, non può che aspettare e rileggere il taccuino con la lista dei (sempre meno) selezionabili. Degli 8 centrocampisti «francesi», i sicuri, incrociando le dita, sono Parolo, Candreva, Giaccherini più Thiago Motta e Florenzi (entrambi con qualche problema, non grave). Restano in ballo tre posti: Soriano, Montolivo, De Rossi e Bernardeschi i legittimi aspiranti. Senza dimenticare Jorginho. Più i giovani Sturaro e Baselli e il «senatore» Pirlo. Oggi non si può più escludere nessuno. Saranno i test fisici a fare la prima selezione. QUALE SQUADRA Senza Verratti, in caso di 352, il centrocampo potrebbe essere composto da Candreva (o Florenzi, uno sulla fascia l’altro mezzala), Motta e Parolo. Nel 442 la coppia centrale potrebbe essere MottaParolo. Il laziale aveva fatto coppia (bene) con Verratti in Azerbaigian e con Marchisio in Belgio”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.