“Piccoli gioielli crescono. Dopo Gnahoré ci ha pensato Radoslaw Murawski a sbloccarsi sottoporta rimettendo in gara il Palermo in uno Zaccheria infuocato. Un altro centrocampista che mostra propensione al gol, perché quellodi Foggia è stato il primo in campionato, ma anche il secondo stagionale dopo quello realizzato in Coppa Italia contro il Francavilla. Un’altra alternativa di metà campo, quella del polacco, che lascia il segno e si propone per una maglia da titolare. Murawski, finora, quando è stato chiamato in causa ha risposto con temperamento e applicazione tattica. Se Gnahoré è riuscito a guadagnarsi i galloni di titolare, potrebbe riuscirci anche il giovane polacco, già da domani sera contro il Perugia di Giunti. Tedino ci sta pensando. Dopo Chochev potrebbe toccare anche a Jajalo di rifiatare per un turno, perché chi sta dietro scalpita e morde il campo quando entra, oltre a centrare la porta. LAVORO DI SQUADRA Murawski si sta rivelando una bella sorpresa, non lo era per Tedino e Lupo. Due che studiano i tornei internazionali in modo approfondito. Il tecnico in estate aveva indicato Lobotka come priorità per il centrocampo. Quando lo slovacco si è accordatocolCeltaVigo,l’obiettivosi èspostatosulcapitanodellaPoloniaUnder21.Sceltacondivisa eportata acasa. Allenatoree d.s. lo conoscevano bene. Lupo negli ultimi anni ha monitorato parecchio il campionato polacco, così come Tedino, anche per via della sua esperienza nelle nazionali giovanili che lo ha portato a vedere il centrocampista più volte dal vivo. Zamparini, fidandosi, ha dato il suo benestare senza pensarci un attimo. FIDUCIA. Murawski ora spera di non fermarsi. «Sono molto contento per il gol e aver aiutato la squadra a pareggiare, ma c’è anche rammarico per non essere riusciti a vincere – ha spiegato commentando gara e risultato al sito ufficiale del Palermo –. Sarei stato ancora più contento se a segnare non fossi stato io e il Palermo avesse vinto. Nel primo tempo abbiamo iniziato molto bene. Poi loro hanno dominato. Nella ripresa siamo rientrati più convinti, abbiamo provato in tutti i modi a vincerla la partita. Ma comunque ci prendiamo questo punto importante guardando alle prossime gare per crescere». Un primo bilancio sul suo inserimento in rosa lo vede soddisfatto. «Pensiamo alle cose positive. Sento la fiducia di Tedino e per me è importante. Concentriamoci sul Perugia perché sarà una partita difficile ma fondamentale per vincere e prendere fiducia»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.