“Un gol beccato nelle ultime tre partite e per opera della capolista Benevento: 270’ da… Catania (11 in più se si fa riferimento all’ultimo gol subito da Agnelli del Foggia quattro partite addietro), almeno nella fase difensiva. Da questo dato incoraggiante, il tecnico Francesco Moriero riparte per preparare mentalmente la trasferta di Pagani. I rossazzurri devono vincere, quanto meno non perdere, per salvarsi direttamente a patto che nell’ultimo turno battano l’Andria. CHIAREZZA Una vittoria metterebbe le cose in chiaro anche nei confronti di Catanzaro e Monopoli che però devono fare i conti con Ischia e Juve Stabia. Se dovesse arrivare un pareggio, si dovrebbe guardare subito al risultato delle concorrenti. In caso di sconfitta tutto potrebbe precipitare. La difesa, dunque, diventa l’ago della bilancia di un campionato vissuto a strattoni: imprese iniziali, flessione centrale, crisi acuta nel girone di ritorno, leggera ripresa durante la gestione del tecnico Moriero. FORMA Adesso la fase difensiva sembra più solida. Bergamelli è tornato leader del gruppo dopo una fase di appannamento, Pelagatti si sta ritrovando anche da terzino destro, ruolo ricoperto in emergenza. Nunzella sta risalendo la china dopo un avvio straordinario e una crisi evidente di rendimento. E, poi, il ritrovato Bastrini (aveva saltato metà stagione per infortunio) le prestazioni di Garufo e gli inserimenti di Ferrario e Parisi hanno permesso a Moriero di ruotare e di creare una concorrenza leale che eleva il tasso degli allenamenti. La Paganese attaccherà per vincere e non rischiare di restare invischiata nella trappola della classifica avulsa. Il Catania dovrà fare la stessa cosa e sarà una partita aperta. La fase di non possesso, sulla quale sta lavorando Moriero, dovrà portare al successo i rossazzurri che hanno ottenuto l’ultimo acuto esterno a Rieti sulla Lupa Roma il 28 novembre scorso. Troppo tempo è passato da quel successo. Adesso è arrivato il momento di cancellare una data troppo vecchia e rinnovare l’angolo delle cifre”. Questo il commento dell’odierna edizione de “La Gazzetta dello Sport”, circa il momento del Catania nel campionato di Lega Pro.