Gazzetta dello Sport: “Monza, arriva Gabelli: «Sì, è un’opportunità interessante»”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul Monza e l’arrivo di Gabelli.
Un nuovo investitore statunitense potrebbe presto fare il suo ingresso in Serie A. Si tratta del fondo Gamco Investors, creato nel 1976 dall’italo-americano Mario Gabelli, una figura di grande rilievo nel panorama finanziario di New York. Gamco ha infatti rivolto la sua attenzione al Monza, con numerosi incontri già avvenuti tra i due gruppi. A guidare il progetto c’è Alec Boccanfuso, analista di Gabelli e grande appassionato di calcio, che si occupa degli investimenti sportivi per Gamco. Se l’operazione dovesse andare a buon fine, Boccanfuso potrebbe diventare un punto chiave della nuova dirigenza del Monza.
Il club lombardo interessa a Gamco per diversi motivi, tra cui la presenza di Fininvest come azionista e la posizione strategica della città, a poca distanza dal centro della finanza italiana. Inoltre, figura centrale è anche Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza e personaggio di spicco nel mondo del calcio italiano.
Boccanfuso ha dichiarato: “Ho prodotto un rapporto sul calcio europeo per un eventuale investimento e, dopo varie ricerche, il Monza è risultato il perfetto obiettivo. Abbiamo poi preso contatti con Fininvest”.
Nonostante il ruolo centrale di Boccanfuso, il nome più importante resta quello di Mario Gabelli, 82enne di origini italiane e figlio di immigrati dalla provincia di Parma. Gabelli, partito dal Bronx, è diventato uno dei maggiori player della finanza di Wall Street, con un patrimonio personale stimato da Forbes vicino ai due miliardi di dollari.
Sebbene Gabelli non sarà direttamente coinvolto nell’operazione, la sua guida e il suo supporto sono considerati una garanzia per la buona riuscita dell’investimento. “È un progetto molto interessante, in mano al mio giovane analista di fiducia, Alec Boccanfuso”, ha dichiarato Gabelli. “Di solito preferiamo investire in compagnie quotate in borsa, ma pensiamo che questa possa essere una buona opportunità. In ogni caso, io non sarò protagonista in prima persona”.