Gazzetta dello Sport: “Milan schock. I fari della procura su duecento milioni in odore di riciclaggio pagati da Lì per i rossoneri”
“Un vero e proprio intrigo internazionale, sull’asse Milano-Hong Kong e con qualche deviazione verso paradisi fiscali. Il destino del Milan è ancora al centro dell’attenzione mediatica e non solo. Oggi la Gazzetta dello Sport parla di una sceneggiatura perfetta su ciò che ha portato ad aprile scorso al closing Milan, con il passaggio delle quote di maggioranza da Fininvest alla Rossoneri Sports Investment Lux, la holding dell’attuale proprietario Yonghong Li. Il manager cinese è stato accusato di qualsiasi cosa: riciclaggio di denaro, bancarotta, di essere il prestanome di altri investitori, di mentire sulle sue proprietà. Non a caso la Procura di Milano da tempo ha aperto un fascicolo d’inchiesta secondo il modello 45 (ovvero senza ipotesi di reato) per capire qualcosa in più su tale intricata situazione. Ma nuovi capitoli sembrano essere pronti ad arricchire il romanzo sull’intrigo Milan; è fuoriuscita la notizia che l’avvocato Niccolò Ghedini, uomo di fiducia di Silvio Berlusconi, nelle scorse settimana avrebbe visionato una relazione super dettagliata redatta dall’ufficio legale di Fininvest che spiega le particolari modalità con cui mister Li, sconosciuto uomo d’affari cinese, avrebbe convinto Berlusconi a cedergli il Milan per la cifra monstre di 740 milioni di euro. Un documento non fine a se stesso, ma depositato nei giorni scorsi alla Procura di Milano e preso in consegna dal pm De Pasquale. Un altro tassello che sembra rendere tutto più emozionante, con Fininvest che si muove d’anticipo dichiarandosi parte lesa se l’indagine della Procura scoverà qualcosa di realmente losco nelle manovre di Yonghong Li. L’ipotesi di riciclaggio è ancora in piedi, con De Pasquale che apre alla possibilità rogatorie ad Hong Kong per capire qualcosa in più su questa figura sempre più oscura. Una cosa è certa: dopo quasi un anno dal passaggio di consegne a Casa Milan non si è ancora capito bene chi c’è dietro l’operazione multi milionaria che ha fatto diventare il club rossonero una proprietà dell’estremo oriente”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.