Gazzetta dello Sport: “Messias, la favola di Crotone. Consegnava lavatrici, ora incanta in Serie B”
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” esalta le prestazioni di Walter Junior Messias, attaccante del Crotone. La sua cittadinanza brasiliana gli impediva di andare oltre il calcio dilettantistico. Arrivato in Italia nel 2011 a 20 anni, aveva in testa solo una cosa: giocare a calcio. E invece niente. Porte chiuse dappertutto. Si cerca un mestiere e comincia a lavorare come fattorino. Consegna e ritira elettrodomestici: «Avevo deciso di smettere con il calcio e la decisione la comunicai al pastore della chiesa evangelica che frequentavo–ricorda Messias – perché io sono molto legato alla fede e quindi ho sentito la necessità, in quel momento, di rivolgermi a Dio e capire il suo progetto nei miei confronti. Sarà strano ma da quel momento in poi per mesi è aperto un nuovo mondo. Sono riuscito ad ottenere il permesso di soggiorno e due giorni dopo mi ha cercato il mister Ezio Rossi. Da qui la mia scalata prima in Eccellenza con il Casale, poi la
vittoria della Coppa Italia con il Chieri, la promozione in Serie C con il Gozzano e adesso un inizio di stagione strepitoso con il Crotone in B». «Un fenomeno – ricorda Vito Grieco, da poco non più tecnico della Sicula Leonzio e all’epoca allenatore dei Primavera della Pro Vercelli–sapevo che prima o poi sarebbe arrivato nel calcio che conta».