Gazzetta dello Sport: “Mercato Palermo? Il successo di Zamparini. Adesso giocheranno i suoi pupilli…”

“Un’occasione persa, un flop annunciato. In barba alle speranze dei tifosi che dal mercato di gennaio aspettavano segnali e dunque rinforzi che potessero alimentare le già residue speranze per la salvezza. A fronte di una squadra che lotta a ogni partita c’è un presidente che ha indebolito ancora una volta l’organico con due cessioni eccellenti, Hiljemrak e Quaison e due acquisti Sunijc e Silva che non fanno la differenza. Zamparini (che ieri ha smentito di essere interessato all’acquisto del Modena in risposta ad alcune dichiarazioni del patron Caliendo) ha pensato bene di «potenziare» il Palermo con un difensore, scarto di una squadra di Serie B tedesca, e un attaccante che nella prima esperienza in massima divisione svedese (non il top dei campionati europei) ha segnato soltanto 7 gol. Entrambi inoltre non giocavano una gara ufficiale da diverso tempo. Zamparini aveva dichiarato che servivano giocatori esperti e che conoscessero la Serie A. Non solo ha ritrattato tutto, ma ha pure dimenticato che a centrocampo sino a fine stagione ci saranno solo quattro giocatori e visto che in questo momento ne vengono schierati tre, l’augurio è che nessuno si infortuni o sia squalificato. PERSEVERANZA Oltre alle scelte scelleratezze del mercato estivo si è aggiunta la presunzione di voler perseverare in quello invernale. Zamparini ha disatteso le sue stesse promesse rovinando quel poco di feeling con i tifosi che si era ricreato grazie all’avvento di Corini. Ha tergiversato e ha preso tempo per attuare l’immobilismo prima con Corini e ora con Lopez, col fine di realizzare soltanto entrate per ammortizzare la retrocessione in Serie B che sente già sua da dopo la gara col Chievo. Nel mezzo c’è Nicola Salerno, chiamato da Zamparini per correggere in corsa, tranne poi stoppare tutte le sue iniziative: da Ibarbo a scendere, proprio come accaduto a Foschi e Faggiano. Viene da chiedersi: che senso ha avere un d.s. depotenziato e cosa farà Salerno adesso come ministro senza portafoglio. Zamparini, di fatto, ha posto le condizioni per schierare i giocatori che lui vuole vedere in campo. Lopez così non potrà sbagliare e sarà costretto a utilizzare tutti i pupilli del presidente che in attacco non ha voluto nessuno per non offuscare Nestorovski, Trajkovski e Balogh, così come Jajalo e Chochev a centrocampo. Il risultato è stato generare un organico senza una logica. Alla vigilia del match col Crotone serviva altro, come riproporre la riduzione dei prezzi che resteranno invariati. E il Palermo sarà di nuovo solo”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.

Published by
Redazione Ilovepalermocalcio