“Conferme, novità e mistero. La situazione contrastante di 5 panchine. SINISA C’E Le ultime ore rossonere, in vista del passaggio in granata. Per Mihajlovic è il momento della formalizzazione della svolta; e così, dopo essersi liberato dal Milan (in queste ore il primo incontro con Galliani per arrivare alla rescissione dal Milan al quale era legato da un altro anno di contratto), sarà libero di sottoscrivere il biennale da un milione e mezzo di euro annui (premi compresi) con il Torino. Intanto, però, il lavoro dell’allenatore serbo è già iniziato e così va via via delineandosi il futuro del Toro. La prima richiesta di Sinisa è legata alla conferma di Maksimovic, che diventerebbe dunque ancor più un perno indiscusso della difesa. Poi si strizza l’occhio in direzione di Kucka, che Galliani acquistò dal Genoa la scorsa estate per 3 milioni. Miha si porterà come vice Attilio Lombardo. Che ieri ha confermato: «Sinisa mi ha chiesto di lavorare con lui e ci sarò. Sicuramente saremo insieme». ANCORA CON SIMONE Via allo sprint per la panchina della Lazio. Appare ormai tramontata la pista per Sampaoli. In testa, c’è Simone Inzaghi, vicino alla conferma. Ma resistono anche Prandelli e Gasperini. Intanto il d.s Tare dopo il blitz a Barcellona per il terzino Adriano (operazione sempre più possibile), si è spostato a Lisbona per il difensore centrale Jardel del Benfica. Oggi Tare volerà ad Amsterdam: interessa il polacco Milik, punta dell’Ajax. Può partire Djordjevic (Middlesbrough?). DUBBI GRIFONE La panchina rossoblù resta un mistero. L’incontro tra Preziosi e Gasperini slitta di giorno in giorno, il tecnico attende e il presidente continua a riflettere sul possibile esonero, che porterebbe Juric sulla panchina. Resta da risolvere il problema contratto. Gasp è legato ancora per due anni a cifre importanti (900 mila euro netti, con bonus che portano vicino al milione e 200 mila). Nell’attesa Gasp oggi sarà alla festa del Crotone. MARAN RESTA? Uno dopo l’altro, gli obiettivi sono sfumati e ora le possibilità che Maran resti al Chievo sono molto alte. La Fiorentina ha confermato Sousa, la Samp ha deciso di continuare con Montella e l’Udinese ha chiamato Iachini. Resta l’Atalanta che però è molto vicina a Prandelli. E quindi il rapporto tra tecnico e società è destinato a proseguire dopo l’ottimo nono posto e i 50 punti. Il d.s. Member parte oggi per il Sudamerica e tornerà martedì. Poi ci sarà l’incontro con Maran: la società ritiene scontato che continuerà il lavoro con il tecnico, che ha un contratto fino al 2018 e un’opzione per altri due. PUNTO ATALANTA C’è sempre Prandelli in cima alla lista di gradimento dell’Atalanta che da oggi a domenica vara il «Summer Partner Meeting» a Castiadas (Cagliari): per il club presente l’a.d. Luca Percassi. Il presidente Antonio Percassi, invece, nel weekend potrebbe avere nuovi contatti col tecnico di Orzinuovi che in nerazzurro iniziò la carriera di allenatore. Rimane da trovare un’intesa totale sulle strategie (mercato, obiettivi di classifica, giovani). Qualora ci fosse una frenata sul fronte principale, l’Atalanta andrebbe su Gasperini e Pioli (Maran è bloccato dal Chievo). Sullo sfondo c’è sempre Reja: dopo il chiarimento di mercoledì, le parti si rivedranno a inizio settimana e non è da escludere l’ipotesi di una conferma”. Questo quanto si legge sull’odierna edizione de “La Gazzetta dello Sport” in merito al valzer delle panchine di serie A al quale si assisterà nei prossimi giorni.