Gazzetta dello Sport: “Menu Zamparini: ieri pranzo dal patron con Foschi e Di Marzio, pronti a coesistere. Dalle cessioni, tesoretto tra 30 e 40 milioni”

“Il doppio binario su cui sta viaggiando il Palermo, porterà inevitabilmente a un mercato con effetto ritardato. Da un lato, l’ipotesi di cessione, dall’altro la permanenza di Zamparini. Prospettive diverse nei contenuti e nelle dinamiche. La pima presuppone l’investimento di grossi capitali con i quali rilanciare il club attraverso il potenziamento dell’organico; l’altra un dosaggio delle forze economiche improntate sulla base della linea verde. In attesa di capire quindi l’esito degli incontri che avverranno entro il 15 giugno tra il presidente e le cordate di investitori – su tutte, quella dalla famiglia Viola –, si faranno delle valutazioni inerenti allo stato attuale con Zamparini. Il ruolo del direttore sportivo è sempre più di Rino Foschi: ieri c’è stato un pranzo a casa del presidente, tra il patron, Foschi e Di Marzio, il che apre a una coesistenza tra il dirigente cesenate e il consulente. Il Palermo si concentrerà sui movimenti in uscita. Necessari per reperire le risorse finanziarie e ricostruire la rosa del prossimo anno. TESORETTO Ci vorrà un tesoretto per lenire le sofferenze del bilancio e potenziare la squadra. Largo, quindi, alle plusvalenze con in testa il pezzo pregiato Vazquez. E’ la cessione del Mudo che può garantire la somma principale sulla quale incentrare le manovre economiche del prossimo anno. Zamparini chiede 30 milioni di euro, è anche vero che la stagione disastrosa del Palermo ha inevitabilmente generato una svalutazione dei pezzi pregiati. Vazquez, però, ha diversi estimatori sia in Italia che all’estero. La Roma e il Tottenham lo seguono concretamente. Tra l’Italia e l’Inghilterra il prezzo può variare. La cifra piena il numero uno rosanero può sperare di ricavarla da un mercato estero; in Italia potrebbe privarsi del suo fuoriclasse anche per 25 milioni. Nella lista cessioni obbligate c’è anche Lazaar. Per l’esterno marocchino la scorsa estate il Monaco era pronto a sborsare 10 milioni, dopo la stagione deludente anche a livello personale il valore si è dimezzato, anche in virtù del contratto in scadenza nel 2017. Lo seguono Galatasaray e Sampdoria. Tra i papabili in uscita, anche uno tra Gonzalez e Hiljemrk. EUROPEI Il centrale costaricano ha avuto un’annata storta; due estati fa venne pagato 4 milioni, forse la richiesta potrebbe arrivare a 6. Ma vorrebbe dire privare la difesa di un caposaldo, dopo l’addio di Sorrentino. L’exploit per le casse rosanero potrebbe arrivare dal centrocampista svedese. La vetrina degli Europei potrebbe fare impennare le sue quotazioni. In ottica molto positiva, il Palermo potrebbe ricavare dai 6 agli 8 milioni. Il club dalle cessioni potrebbe introitare una cifra che oscilla tra i 30 e i 40 milioni. Una bella boccata di ossigeno, a patto di acquistare poi elementi di garanzia per la categoria”. Questo quanto scrive l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.