Gazzetta dello Sport: “Martin presenta la prossima stagione: «Posso ancora crescere. Ecco come immagino la prossima classifica»

L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport”, riporta un’intervista realizzata al centrocampista del Palermo Malaury Martin. «Sono
contento di avere vinto la mia scommessa e quella che hanno fatto i dirigenti su di me – afferma il centrocampista francese -. Siamo riusciti a centrare la promozione che era un imperativo per il club e sono contento di poter continuare questa avventura con il Palermo che mi rende orgoglioso».
La sua prima volta in C. Come se la immagina? «Vero, torneo nuovo che non
conosco se non visto un po’ da lontano. Nuova avventura, non me la immagino per ora, il Covid ha preso il sopravvento». Crede che riuscirà ad esprimersi meglio nel suo ruolo rispetto alla Serie D dove le marcature erano asfissianti? «È vero, è stata dura, perché avevo spesso un uomo fisso su di me. Credo, però, che in Serie C sarà diverso e potrò fare ancora meglio per la squadra». In Italia ha coronato il sogno di giocare da regista. Palermo è un punto di arrivo per lei? «Sono molto felice di poter finalmente giocare in una posizione che mi è sempre piaciuta. Sapevo che potevo fare bene in questo ruolo e spero di continuare a migliorarmi, perché ci sono ancora tanti punti in cui posso alzare l’asticella per incidere sulla manovra di gioco. L’obiettivo del prossimo anno, per me, è crescere ancora nel ruolo di regista e lasciare il segno in questa squadra. È chiaro che questo club sia un punto di arrivo per me, mi auguro di rimanere il più a lungo possibile per dare il mio contributo nella risalita nel calcio che conta». Che Palermo si immagina per il prossimo anno? «Ovvio che mi immagino un Palermo da primi posti, la società lavorerà per questo, è sicuro. Non basta, però, soltanto il nome per vincere, abbiamo visto il Bari quest’anno, ha avuto grandi difficoltà, come sappiamo tutti sarà un campionato molto difficile anche perché mi aspetto ancora una volta un torneo in cui le squadre aspetteranno il Palermo per dare il massimo». Arriverà un nuovo allenatore, un pensiero per Pergolizzi? «Al tecnico possiamo dire soltanto grazie per quello che ci ha trasmesso e quello che ha fatto per il raggiungimento della promozione. Adesso aspettiamo di conoscere il nuovo allenatore, abbiamo grande fiducia nella società. Non vedo l’ora di iniziare il primo allenamento a Petralia». Si aspettava le diatribe tra i soci Mirri e Di Piazza? Teme ripercussioni sulla stagione? «La cosa non tocca noi giocatori, dobbiamo solo pensare a dare il massimo in allenamento e in partita e a fornire un’immagine consona al blasone del club al di fuori del campo. Tutto il resto riguarda la società». I tifosi si aspettano la promozione in B. Cosa dice loro? «Ai tifosi posso soltanto dire grazie. Non ho mai visto una tifoseria così: ripartire dalla Serie D dopo tante delusioni e dare il massimo del loro apporto dagli spalti. Meritano soltanto applausi. Ho solo immagini belle di loro. Saranno il nostro punto di forza anche in Serie C, appena potranno tornare allo stadio, e sono sicuro che ci aiuteranno nel raggiungimento del nostro obiettivo». La società sta riconfermando molti degli under. Li vede già pronti per la C?
«Gli under hanno fatto un buonissimo anno, ho un ottimo rapporto, metto a loro disposizione la mia esperienza, hanno dato tutto per la squadra e sono convinto che chi rimarrà è all’altezza della C». Non gioca 90’ da marzo. Alla
ripresa, nella preparazione, dopo tanta inattività, dovrà lavorare il doppio?
«È il pensiero che mi assilla di più, sono sincero. Non aver giocato una partita ufficiale per tutto questo periodo potrebbe pesare. Mi auguro che
durante la preparazione potremo fare tante amichevoli per colmare il gap, anche se sono convinto che il Palermo – rispetto a molte altre squadre
che hanno continuato a giocare -, farà una preparazione sicuramente migliore per affrontare un campionato lungo e difficile come la Serie C. È un vantaggio che dovremo saper sfruttare»