Gazzetta dello Sport: “Marsala, Cottone è una furia: «Qui non si può fare calcio. Vi dico tutto»”

L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” analizza la situazione del Marsala, riportando le dichiarazioni del presidente Cottone: «Mi si accusa di tutto con argomenti mancanti di obiettività e spesso tutt’altro che veritieri. Ad esempio non  stata una mia decisione quella di mettere fuori rosa il nostro cannoniere Balistreri, mentre è inconcepibile che i giocatori, pur vincolati dal regolamento ad osservare il silenzio stampa imposto dalla società, emettano comunicati scrivendo sciocchezze come quella della mancanza delle maglie da gioco in occasione dell’ultima partita o dimenticando che l’impegno di pagare altre due mensilità a gennaio è saltato perché non sono stati riscossi i crediti vantati verso alcuni sponsor e verso il Comune. Aggiungo che stanno venendo fuori delle strane vertenze, compresa quella di un consulente, per debiti precedenti la mia gestione. Insomma, per essere considerato buono devo mettere i soldi, diversamente devo fare da capro espiatorio di tutte le manchevolezze altrui. Ciò mi porta a dire che a Marsala non si può fare calcio. Mi è stato rinfacciato – evidenzia Cottone –di non aver partecipato all’incontro di giovedì scorso, ma non è stato aggiunto che avevo preannunciato la mia assenza per improrogabili impegni a Palermo. Ritengo che ci siano ancora i margini per risalire e conquistare la salvezza. Poi, probabilmente, lascerò la gestione ad altri».