Gazzetta dello Sport: “Mai più estate senza calcio. Adesso arriva anche la Nations League”
“Meglio non preoccuparsi troppo del Mondiale XL: in fondo se ne parlerà nel 2026. Tanto il calcio XL è già qui, anche se non ce ne siamo accorti. Dal 2016 siamo entrati nella nuova era del grande torneo ogni estate: niente più anni pari «pieni» (Mondiali ed Europei) e anni dispari «liberi». Sì, c’era già la Confederations Cup a cambiare un po’ gli equilibri, ma ora gli appassionati possono cominciare a segnare gli appuntamenti fissi sul calendario. Giugnoluglio sarà il periodo del calcio. E non solo delle nazionali.
NATIONS LEAGUE Si comincia con la Nations League, imminente ormai: il torneo biennale, estivo, voluto da Platini. Via nel 2018, subito dopo il Mondiale russo, modificando anche le qualificazioni. Le 55 nazionali europee saranno divise in 4 serie (con promozioni e retrocessioni) in base al ranking Uefa. Alla «Serie A», dov’è anche l’Italia, partecipano le 12 migliori, divise in 4 gruppi da 3, andata e ritorno. Le partite si giocano tra settembre e novembre, spostando così a marzo l’inizio delle qualificazioni per Euro 2020. Le vincenti dei 4 gruppi si ritrovano poi nella Final Four, inizio giugno 2019, per assegnare il trofeo. Il torneo servirà anche a qualificare all’Euro 4 squadre (che non abbiano già conquistato il posto con le qualificazioni).
MONDIALE PER CLUB Sta arrivando anche il Mondiale per i club (per far soldi e far sentire meno il bisogno di una Superlega). Sostituirà quello invernale e, di fatto, anche la Confederations: nel 2017 in Russia l’ultima edizione. Dovrebbe essere un torneo a 24 squadre, 8 gruppi da 3, eliminazione diretta dagli ottavi (o dai quarti). Durata: tre settimane, circa dal 10 al 30 giugno degli anni dispari, alla fine della Nations League. Una decina di europee, 78 sudamericane, il resto dagli altri continenti. Alla Fifa piacerebbe cominciare nel 2019 (Cina?) ma forse si slitterà al 2021. Naturalmente, tra Nations e Mondiale per club, anche il calendario internazionale andrà rivisto, probabilmente spostando la Coppa America negli anni pari e modificando le date della Coppa d’Africa. Senza dimenticare che il Mondiale in Qatar si giocherà nel dicembre 2022“. Questo quanto si legge nell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.