Gazzetta dello Sport: “L’urlo di Vigorito «Frosinone, per la A serve un gran tifo»”
“Sembrerà strano, ma per il Frosinone e i suoi tifosi quello di ieri mattina è stato un risveglio sereno nonostante la sconfitta (2-1) della sera prima al Renzo Barbera contro il Palermo nella finale d’andata di playoff per la promozione in Serie A, Paradossalmente la battuta d’arresto arrivata per mano della squadra dell’ex Stellone, il tecnico della doppia promozione in due stagioni consecutive (dalla Lega Pro alla A) delle quattro in totale alla guida dei ciociari, non scalfisce più di tanto l’ottimismo nella grande famiglia giallazzurra in vista dei decisivi 90minuti di domani sera (20.30) al Benito Stirpe. Anzi, il fatto di avere a disposizione un solo risultato, cioè la vittoria con qualsiasi punteggio, per la squadra di Longo potrebbe rappresentare, almeno sulla carta, un vantaggio nei confronti degli avversari che, invece, sarebbero in Serie A anche con un pareggio. PROPOSITI «Sapevamo che sarebbe stata dura, ma il calcio è anche questo-commenta Paganini, che nel pomeriggio aveva la triste diagnosi della lesione al menisco interno del ginocchio sinistro dopo l’infortunio di Palermo – . Adesso c’è da rimanere concentrati sulla partita di ritorno, assolutamente da vincere davanti ai nostri tifosi. D’altronde è l’unico risultato utile per noi. Nulla è perduto, però, il sogno del ritorno in Serie A non è ancora svanito. Il Palermo è una squadra forte, ma il Frosinone non è da meno». «La determinazione farà la differenza e il Benito Stirpe dev’essere il nostro fortino – suona la carica Vigorito, diventato titolare fisso al posto di Bardi.Sarà importante il sostegno dei tifosi perché a volte la stanchezza ti annebbia la vista e in quei momenti il pubblico diventa fondamentale». Ecco, la determinazione di cui parla il guardiano dei pali giallazzurri, potrebbe rivelarsi l’arma vincente del Frosinone che, quando è costretto a fare la partita specie in casa, cambia pelle e può diventare devastante, imprimendo intensità al proprio gioco. […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.
