“L’unica soddisfazione può essere quella di aver segnato una rete allo Juventus Stadium, ma conta poco ai fini della classifica. Il Palermo non riesce a sfatare il tabù bianconero: 11 sconfitte nelle ultime 11 partite di Serie A giocate contro i bianconeri e una classifica che non fa sorridere (terzultimo posto a 8 punti dalla quartultima). BASTA REGALI Diego Lopez parla della prestazione del Palermo in termini molto realistici. Certo, non s’aspettava di fare il colpaccio allo Stadium, però, dopo il pareggio strappato al San Paolo contro il Napoli, il tecnico rosanero, che è stato allenato da Allegri a Cagliari, sperava in qualcosina in più. «Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, basta guardare dove ha preso palla Dybala in occasione del terzo gol: ecco, all’inizio siamo riusciti a non farglielo fare. Sulla prima rete c’è stato un errore su Higuain, sapevamo che avrebbe fatto quel movimento e non l’abbiamo seguito; sulla seconda dovevamo giocare la palla in lungo linea, siamo scivolati e da lì è nata la punizione; il terzo è stata un’ottima azione loro. Loro sono forti, ma noi non possiamo fare regali. Non cambia nulla per la salvezza, sappiamo che per centrarla dobbiamo fare una rincorsa importante e proprio per questo dobbiamo evitare errori individuali. La Juve è più cinica del Napoli, che tiene palla e gioca tra le linee, ma sono due grandi squadre che possono fare bene anche in Champions»”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.