“Controsorpasso riuscito e fiammella riaccesa, per una speranza nel miracolo salvezza che viene alimentata dalla prima vittoria in casa. Il Crotone si è dovuto arrendere a Nestorovski e all’inferiorità numerica, per larga parte del secondo tempo. Il resto lo ha fatto il Palermo con una gara di lotta e sofferenza. Lopez in due partire ha incassato 4 punti preziosi, non era facile da prevedere che il Palermo potesse uscire indenne dalla gara col Napoli e vincere lo scontro diretto col Crotone. «Bisogna fare i complimenti ai ragazzi perché si è visto che in una situazione difficile e pesante per via di non avere vinto mai in casa, sono riusciti a vincere una partita importante – dice il tecnico –. Per me questa squadra può giocare ancora meglio, credo che esprima ancora il 70% del potenziale. Hanno dato tutto e fatto grande partita. Nestorovski? È un giocatore importante per noi e dobbiamo dargli una mano per far gol». CONTINUITÀ Adesso bisognerà lavorare sulla continuità anche per allentare tensioni. «Noi allenatori dipendiamo molto dai risultati, ma io credo molto in questi ragazzi, è difficile giocare in casa, far bene e non far risultato, questa vittoria è importantissima per il prosieguo del nostro campionato». PROBLEMA Resta quello di non chiudere subito la partita una volta passati in vantaggio, vizietto che spesso costa caro. «Bisogna raddoppiare perché poi rischi di arretrare e magari incappare in un gol avversario. Credo che le vittorie ci aiuteranno a prendere più coraggio. Salvezza? Quando ho accettato l’ho fatto perché ci credo e anche il presidente mi ha detto che ci crede, poi ho visto i ragazzi e penso che questa squadra possa lottare. Per me non c’è un divario di 8 punti con l’Empoli, ma questa è la realtà e dobbiamo migliorare per accorciare». IL GOL HA CAMBIATO TUTTO Nicola sperava in una gara diversa per il suo Crotone. «È stata una partita non facile, molto contratta, molto spezzettata, con poche occasioni per le squadre, forse un pari sarebbe stato più giusto – dice . Nel primo tempo fino al gol avevamo lavorato meglio, poi abbiamo dovuto cambiare strategia e ci siamo spinti più in avanti. Non abbiamo messo la stessa aggressività che abbiamo impiegato nelle altre partite. Sapevamo che la posta in palio era alta, scendiamo in campo sempre per dare il massimo, a volte riusciamo a fare risultato, altre volte no. Salvezza? Sappiamo che è difficile. Tre partite fa eravamo a 11 punti dall’Empoli, ora siamo 9. E’ difficile, dobbiamo fare punti e sbagliare il meno possibile». Carlos Embalo ha sostituito al meglio nel Palermo il partente Quaison con l’assist per il gol. «L’addio di Quaison mi darà più possibilità di giocare? Io sto lavorando duramente per riuscire a ritagliarmi più minutaggio possibile – ammette –. Quaison è un grande calciatore. Mi auguro di non farlo rimpiangere. Sono felice di aver farro segnare Nestorosvki. Lopez ci dà grande fiducia, se lo seguiamo possiamo sperare nella salvezza».”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.