Gazzetta dello Sport: “Liverani integrale: «Palermo mediocre. Fiducia a De Zerbi»”
“Ne ha giocate tante di PalermoLazio nella sua carriera da calciatore. Fabio Liverani ha vestito entrambe le maglie per diverse stagioni fino a diventare una bandiera sia in biancoceleste che in rosanero, vestendo la fascia di capitano. Oggi guarda a questa sfida con l’occhio da allenatore, oltre che da ex. Un cuore diviso a metà e una proiezione sul match che parla di un pronostico sbilanciato a favore dei laziali, sebbene in …trasferta. «Guardando la classifica e il momento delle due formazioni verrebbe da dire di sì – ammette Fabio Liverani però il calcio è imprevedibile. La vicinanza del derby con la Roma per la squadra di Inzaghi potrebbe creare qualche distrazione ai biancocelesti, mentre la necessità di fare punti a tutti i costi potrebbe essere l’arma a favore dei rosanero». Il Palermo al penultimo posto con zero vittorie in casa è chiamato a fare l’impresa anche per salvare la panchina di De Zerbi. «Credo che la differenza la farà la rabbia e la determinazione, oltre a una grossa attenzione in fase difensiva. Il Palermo dovrà mantenere costante l’intensità. Sarebbe opportuno anche calarsi in una mentalità più sparagnina e giocare anche per rosicchiare un punto che, poi, possa muovere la classifica e darebbe morale. Detto questo, è sotto gli occhi di tutti che l’organico del Palermo è mediocre». De Zerbi, quindi, attua un calcio troppo all’avanguardia per il tipo di organico? Oppure il problema risiede in fase di costruzione della squadra? «Le colpe vanno sempre divise. De Zerbi lo guardo in tivù e vedo che attua un gioco propositivo che è meritevole, però per salvarsi serve anche fare battaglia e spazzare via la palla. Conosco meglio Inzaghi, lui per esempio si adegua molto agli avversari e se è necessario si affida alle ripartenze. Non c’è dubbio che l’organico del Palermo è insufficiente per salvarsi e farà fatica anche nel mini torneo a quattro con Empoli, Pescara e Crotone». Cosa conviene fare? Cambiare tecnico o rinforzare l’organico
a gennaio col mercato bis? «Zamparini ha esonerato allenatori per molto meno, se dopo sei sconfitte consecutive De Zerbi è lì vuol dire tanto. Per me se si crede in un tecnico bisogna sostenerlo, soprattutto se la squadra lo segue. Si parla tanto di lanciare giocatori giovani e di aspettarli, si dovrebbe fare lo stesso anche con i tecnici emergenti». In una squadra così povera tecnicamente si può mettere in discussione Diamanti che il presidente gradirebbe fare partire dalla panchina? «Allora se la situazione è questa, è molto controproducente per la stagione, perché un messaggio del genere finisce per delegittimare il tecnico nello spogliatoi. Io mi attengo a quello che ho visto nelle partite. Secondo me Diamanti largo perde efficacia, le cose migliori in carriera le ha fatte da trequartista dietro alla punta»”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.