Gazzetta dello Sport: “L’iniziativa la A per tutti cinque partite in chiaro, Dazn si apre a nuovi tifosi”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sull’iniziativa di Dazn.

La partita per i diritti tv del campionato si è appena conclusa: dall’estate del 2024 fino al 2029 la Serie A sarà visibile interamente su Dazn (tutte le 10 partite della giornata) e in parte su Sky (tre co-esclusive per ogni turno). E’ quanto hanno deciso i club a inizio settimana: una scelta che potrà portare alle società fino a un miliardo di euro (partendo da una base di incasso di 900 milioni). Di fatto la distribuzione delle partite in tv non cambierà, restando fedele allo schema attuale. Una novità però c’è. Un’opzione in più che Dazn – e la Lega – hanno scelto di sottoscrivere. Si tratta del pacchetto «Try and Buy», prova ed (eventualmente) acquista: formula che consentirà alla piattaforma di sport in streaming di trasmettere un massimo di cinque partite a stagione in chiaro, sempre a partire dall’ agosto 2024. Una svolta nella storia del campionato.

Nuovi abbonati Una selezione di sfide selezionata da Dazn e offerta sul sito o disponibile sull’app anche per chi è senza abbonamento. L’obiettivo è mostrarsi a nuovi tifosi promuovendo il prodotto, specie all’inizio della stagione, e magari attrarre nuovi abbonati. Un’iniziativa presente nel bando dei diritti tv (ormai assegnati), oltre mille pagine di documento, e scelta dall’emittente londinese: dal fatturato Dazn derivante dal numero di abbonati dipenderanno, in parte, i ricavi della Serie A. E’ il meccanismo del revenue sharing votato nell’ultima assemblea di Lega. Le partite che potranno essere trasmesse in chiaro sono cinque nel corso di tutto il campionato: dipenderà poi da Dazn decidere se sfruttare la possibilità per intero o limitarsi a un numero più ristretto di gare. Ovviamente potrà aprire a tutto il pubblico di appassionati solo scegliendo tra le sette partite che ha in esclusiva assoluta. Le altre, tre in co-esclusiva con Sky (molti big match inclusi), non potranno essere trasmesse liberamente. Se per il campionato italiano si tratta di una prima volta, Dazn aveva già testato questa strada a febbraio mandando in onda su TikTok la super sfida di Liga spagnola tra Real Madrid e Barcellona, anche in quel caso gratuitamente.

La radio Non è l’unica novità che riguarda Dazn: a partire dal prossimo primo luglio infatti trasmetterà in diretta video esclusiva anche la Radio Tv della Serie A, progetto nato con l’inizio della stagione in corso, e attualmente visibile sul digitale terrestre.