Gazzetta dello Sport: “L’ex rosanero Luca Rigoni “raccomanda” il bomber. «Saraniti è una garanzia. Palermo, ti aspetto in B»”
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni dell’ex rosa Luca Rigoni:
«Tornare al Barbera? Mi piacerebbe – ammette – Palermo merita di stare altop. Sono contento che il club sia tornato subito tra i professionisti. Non posso che augurare il meglio alla società e ai tifosi rosanero a cui sono rimasto molto legato. Vicenza? Per me è stata la prima esperienza in questa categoria. Devo dire che ho riscontrato un buon livello tecnico, con tanti giocatori di qualità. Ha ragione chi sostiene che la C è il campionato più difficile da vincere, perché va su direttamente solo la prima.
I play-off sono un inferno. Per di più il Palermo dovrà affrontare il girone meridionale, che a detta di molti è il più complicato. Serve coesione, soprattutto nei momenti difficili.
Dal punto di vista tecnico credo che il Palermo, mantenendo l’ossatura della passata stagione, sia già a buon punto. Ora bisogna aggiungere qualche giocatore di categoria come Saraniti che l’anno scorso a noi del Vicenza ha dato una grossa mano. Se ci siamo sentiti? No, gli ho mandato un messaggio di in bocca al lupo.
Lo chiamerò più avanti. Ai tifosi rosanero però posso dire che il Palermo ha fatto un bel colpo. Beh, non ha segnato tanto, ma ha dato un contributo preziosissimo alla causa. È stato penalizzato da un infortunio. E poi il Vicenza aveva un reparto offensivo molto affollato e il mister alternava spesso i titolari. Basta vedere che l’attaccante che ha segnato di più è stato Marotta che di gol ne ha fatti 7. Saraniti è un attaccante di categoria, che
ha vinto più volte laC, sa calciare bene ed è bravo di testa. Per me, una garanzia.
Liste a 22? Penso che per quelle società che puntano a vincere, come il Palermo, i margini d’errore saranno ridottissimi. Serviranno riserve all’altezza dei titolari per non andare in crisi alle prime difficoltà. Ricordi di Palermo? Fantastici, quella era una bella squadra con Dybala, Vazquez, Belotti… È stata la mia annata migliore in quanto a gol in A(9).
Peccato per quell’addio amaro. Ho avuto qualche problema con Zamparini, ma al di là di tutto porterò sempre nel cuore l’affetto dei palermitani».