“Se oggi Bari e Palermo usciranno dall’atteso scontro diretto con un punto a testa, sarà stabilito il record stagionale di pareggi in una giornata (7), ma soprattutto in vetta alla classifica di B avremo un affollamento che in questa stagione si è visto soltanto alla seconda giornata, quando però l’ammucchiata era nella logica delle cose. Dopo 18 giornate, a poche settimane dalla fine dell’andata, non è normale. Campionato sempre più indecifrabile, incerto, quindi sempre più interessante. A suo modo un campionato storico. Da quando la B è a 22 squadre (stagione 200405) non era mai successo che dopo 18 turni una squadra fosse prima con appena 30 punti: il minimo erano i 32 del Sassuolo nel 2008-09, primato negativo che può essere eguagliato oggi da una tra Bari e Palermo. Nello stesso periodo, non era mai successo neppure di avere l’ultima in classifica con ben 15 punti (al massimo erano stati 14 con il Venezia nel 200405 e il Portogruaro nel 2010-11) e un divario tra prima e ultima così ridotto (15 ora, al massimo 17 stasera, ma lo scarto minimo era di 19 nel 200809). Per trovare una tale incertezza bisogna tornare a metà degli anni 90, quando però c’erano due squadre in meno. Tra chi poteva dare un bel segnale di forza, e non l’ha dato, ci sono il Parma rimontato dalla Ternana, il Venezia ripreso dalla Pro Vercelli, il Cittadella beffato dall’Avellino nel recupero e dopo un rigore fallito, la Cremonese acciuffatadal Novara con un’autorete a tempo scaduto. In questo contesto, quindi, le vittorie di Frosinone (nuova capolista col Parma) ed Empoli hanno un peso doppio. L’incertezza ha un’altra conseguenza: stimola gli appetiti di tutti. Quindi mette ancor più in difficoltà i tecnici. Lotito è furioso con Bollini e non è escluso un cambio di panchina alla Salernitana. Zeman è stato confermato dopo l’incredibile sconfitta di Cesena, ma anche per lui i bonus sembrano essere finiti. Idem per Stroppa, che ha perso anche a La Spezia: se nell’anticipo casalingo di venerdì il Foggia non farà risultato contro il Venezia anche lui potrebbe ritrovarsi a piedi. Cosmi, intanto, appena arrivato ad Ascoli è stato a un passo dall’esordio con vittoria, sfuggita soltanto al 90’, ma miglioramenti si sono già visti. E in un campionato così, si fain frettaa passare dalle stalle alla gloria.”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.