Gazzetta dello Sport: “L’emergenza al Palermo può costare mezzo milione”

L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” si sofferma sul momento del Palermo, alle prese con l’emergenza Coronavirus. La pandemia potrebbe costare al Palermo mezzo milione di euro. La differenza in termini economici sarà data dalla possibilità di giocare o meno a porte aperte. Il Palermo, quando riprenderà il campionato, giocherà tre partite in casa delle otto che ne restano in calendario, tre gare in cui oltre al pubblico, abbonati e paganti, mancherebbe anche la visibilità degli spazi pubblicitari acquistati dagli sponsor. La società rosanero incassa mediamente 20 mila euro a partita dai tagliandi venduti, a cui bisogna togliere 10 mila euro per costi di gestione dello stadio, a questo dato va aggiunta la quota degli oltre 10 mila abbonati che si aggira intorno ai 900 mila euro. Calcolando una quota partita di poco superiore ai 50 mila euro, al “Barbera” il Palermo incassa mediamente 60 mila euro a gara, che moltiplicato tre fa circa 180 mila euro. Aggiungendo sponsor, la cifra sarebbe vicina a 500 mila euro. Tuttavia si tratta di un’ipotesi, una possibile ricaduta finanziaria dovuta a una situazione inimmaginabile.