“Segnano le punte, il Catania passa il turno in Coppa ma l‘Akragas non demorde, anzi sfiora la marcatura più volte specie nel primo tempo. Caetano si fa perdonare il girone di ritorno della stagione scorsa con un gol di antologia, Paolucci non fallisce un colpo: tra amichevoli e Coppa ha segnato un gol a partita: otto in totale. AVVIO Nel primo tempo parte forte l’Akragas che cerca il gol del colpo a sorpresa con Longo e Gomez. Pisseri devia in tuffo soprattutto sul diagonale dell’italo argentino che tenta anche dalla distanza. A metà tempo cerca di assumere il comando delle operazioni la squadra di casa che sfiora in tre occasioni l’uno a zero, con Paolucci “murato” dalla difesa e dal portiere Pane. GOL MAGICO Nella ripresa dopo la fuga di Salvemini (respinta del portiere Pisseri), l’Akragas becca il gol da Caetano: una conclusione sotto la traversa dalla distanza su colpo di tacco al volo di Russotto che diventa un finissimo assist sfruttato di prima intenzione dal brasiliano. Il bis arriva nel finale. Fuga di Gladestony, atterrato da Russo. Per proteste l’arbitro espelle Cazè, quindi Paolucci dal dischetto firma la qualificazione dei rossazzurri. I rossazzurri continuano a pressare, l’Akragas nonostante il nuovo ingresso di Zanini che cerca una profondità maggiore rispetto a Carrotta, deve ripiegare sulle ripartenze badando soprattutto a non beccare altri gol. Nel finale il nuovo entrato Bucolo si fa cacciare inutilmente.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.