“La tassa delle neopromosse è salva. A confermarne la legittimità è stato il Tar del Lazio, che ha rigettato l’impugnazione del Palermo, dopo che già il Collegio di garanzia dello sport aveva dato torto al club di Zamparini. È da qualche anno ormai che vige l’obolo per chi passa dalla B alla A, da devolvere alle società cadette: una sorta di premio solidale vista l’impennata dei ricavi (in particolare dei proventi televisivi) di cui si gode con la promozione nel massimo campionato. In particolare il Palermo contestava la nota dello scorso settembre con cui Lega B – di concerto con la Lega Serie A – aveva disposto a suo carico l’addebito di 1,5 milioni, a decurtazione di quanto il Palermo doveva incassare in Serie A dalla ripartizione dei diritti televisivi. I rosanero avevano fatto ricorso dapprima nell’ambito della giustizia sportiva, poi in ambito amministrativo, fino alla bocciatura da parte del Tar”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.