Gazzetta dello Sport: “Le doppiette di Ricciardo: «Gol alla fine portano sempre in C»”
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha analizzato le parole rilasciate ieri da Ricciardo in riferimento alla doppietta contro il San Tommaso. Ecco un estratto:
“Quelle braccia aperte, sotto la curva dopo il primo gol, sono state l’emblema di una liberazione. C’era un rigore fallito a Marsala da dimenticare e il ghiaccio da rompere in campionato la più presto. Gianni Ricciardo ha pensato bene di togliersi la soddisfazione con una doppietta per il suo debutto al Barbera, giusto per riappropriarsi del suo ruolo e aprire un feeling con il suo nuovo pubblico che di Serie D ha ben poco. «Ho ancora nella testa il boato dopo il primo gol – ha dichiarato al sito ufficiale del club rosanero – è stata una sensazione incredibile, in maniera spontanea ho saltato i cartelloni pubblicitari e sono andato ad abbracciare virtualmente i nostri tifosi, sarà per sempre un ricordo indelebile. Voglio dedicare questi due gol alla mia famiglia e alla mia fidanzata Melissa, che sono sempre con me, anche da lontano». […]”.