L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” esalta la vittoria del Palermo sul Nola. Partita brutta e sporca, vinta con la forza dei nervi. E’ prevalsa la capacità di saper approfittare di un episodio e di combattere con il coltello tra i denti. Nel primo tempo si è visto soltanto il Nola. Pergolizzi ha dovuto rinunciare a Ricciardo e Martinelli. Mauri agisce con intelligenza nella distribuzione della palla, ma gli inserimenti non sono nelle sue corde. Sforzini non riesce a far salire la squadra di sponda e ne viene fuori un Palermo troppo schiacciato dal pressing dei padroni di casa. Nella ripresa, i rosanero provano a cambiare musica. Al 9′ l’episodio che sblocca la gara: Martin pennella in area, Lancini si avventa, controlla e col piede indirizza sul palo più lontano con la palla che carambola ed entra in rete. Sono i padroni di casa a comandare un forcing che dura fino in fondo alla gara. Per il resto è un volare di colpi proibiti e cartellini da parte dell’arbitro.