Gazzetta dello Sport: “L’analisi di Ignazio Arcoleo. Difesa ancora a 4? Non mi sorprenderei, va schierata alta…”
Ecco l’analisi dell’ex tecnico del Palermo Ignazio Arcoleo presente nell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” in vista della prossima gara dei rosanero contro il Frosinone: “Nelle ultime due giornate, contro Ascoli e Parma, abbiamo visto il Palermo schierato con 4 difensori in linea. Una novità in termini tattici che ha portato benefici alla squadra, non solo perché i rosanero sono rimasti imbattuti nonostante le tante defezioni, ma anche perché Tedino ha avuto modo di sperimentare un sistema di gioco diverso, che ha dato risultati confortanti. Date le tante assenze, intelligentemente Tedino ha cambiato, allo scopo di valorizzare al meglio le caratteristiche dei pochi giocatori che si è ritrovato disposizione: e non avendo due esterni in grado di coprire tutta la fascia, è passato a 4 dietro. La domanda che ci si pone adesso è: a Frosinone, come giocherà il Palermo? Il recupero di Rolando, l’alternativa di Aleesami, sulla carta potrebbe indurre Tedino a tornare al sistema originario (con 3 difensori), ma una conferma della difesa a 4 non mi sorprenderebbe più di tanto, perché il Palermo ha gli uomini giusti per questo sistema di gioco (penso a Struna che da terzino destro ha fatto molto bene a Carpi) e perché questo schieramento presenta dei vantaggi, soprattutto quando hai in rosa un giocatore come Dawidowicz che posizionato davanti alla difesa: un po’ come succede talvolta con Piquè o Mascherano al Barcellona.
Il polacco si è rivelato molto abile tatticamente. Col centrocampo a rombo – Dawidowicz vertice basso e Coronado vertice alto – Tedino può permettersi di schierare due attaccanti di ruolo, che il Palermo può sostenere. Certo, molto dipenderà dalle condizioni dei giocatori, soprattutto quelli appena rientrati dagli impegni con le rispettive nazionali, ma se nell’emergenza Tedino ha badato innanzitutto a non prenderle, con la squadra al completo potrà cercare di imporre il proprio gioco, facendo leva anche sulla fisicità. Frosinone è una trasferta difficile ma il Palermo può conquistare i tre punti: anche perché il Frosinone delle ultime uscite ha perso smalto. L’assenza di Daniel Ciofani, che dovrebbe tornare a disposizione di Longo, s’è fatta sentire. Il Palermo deve provare a giocare con la difesa alta, non solo per tenere lontano dall’area di rigore il centravanti ciociaro, ma anche perché il Frosinone ha in Soddimo e Ciano due giocatori dal piede caldo, che sanno sfruttare benissimo i calci piazzati“.