Gazzetta dello Sport: “L’agenda di Baccaglini per prendersi il Palermo. Una settimana in città per stadio e mercato. I dettagli”

“Saranno giornate fitte quelle che attendono Paul Baccaglini da qui a venerdì 30 giugno, giorno in cui il tanto atteso passaggio di proprietà dovrebbe essere cosa fatta. Il condizionale è d’obbligo considerati i numerosi rinvii che hanno segnato la trattativa dal 6 marzo ad oggi, ma da entrambi i fronti, negli ultimi giorni sono arrivati segnali d’ottimismo. Ieri sera il giovane presidente rosanero è atterato a Punta Raisi, tornando così in città a distanza di due mesi. Un segnale estremamente positivo, questo, in ottica closing. L’ultima volta che Baccaglini era stato a Palermo risale a fine aprile, quando assieme alla compagna Thais aveva anche partecipato ad un evento mondano, prima di lasciare la Sicilia. Da allora le complicazioni relative alla chiusura della trattativa si sono moltiplicate,e ciò h acostrettoBaccaglini a lavorare lontano da Palermo e lo ha indotto a ridurre al minimo la sua presenza sui giornali. Ora che tutto sembra volgere per il meglio, l’ex inviato delle Iene ha deciso di tornare in città per riprendere le fila dei discorsi interrotti in primavera.Il primo appuntamento in agenda (nel tardo pomeriggio di oggi, a Palazzo delle Aquile) è col sindaco Leoluca Orlando, fresco di rielezione, che giusto venerdì ha incontrato una delegazione di tifosi, al termine della protesta organizzata dai club all’indirizzo di Zamparini. VERTICI Baccaglini e Orlando torneranno innanzitutto a discutere del nuovo stadio, aspetto cruciale nel progetto di rilancio del brand Palermo che ha in menteBaccaglini. Uno stadio di nuova concezione, fruibile dai tifosi tutti i giorni della settimana, che dovrebbe sorgere allo Zen al posto del Velodromo Borsellino, adesso in stato di semi­ abbandono. Orlando ha sempre detto che chiunque vorrà investire sulla città avrà la sua benedizione,e così verosimilmente sarà anche per Baccaglini che con l’occasione (si può immaginare) chiarirà meglio al primo cittadino palermitano anche quegli aspetti che finora hanno destato preoccupazione e sospetti nei tifosi più scettici. Ma non solo incontri istituzionali, Baccaglini tra oggi e domani vedrà anche Bruno Tedino e Fabio Lupo, il nuovo allenatore e il nuovo direttore sportivo, il cui arrivo in città è previsto in giornata.Un summit vero e proprio non sarà,visto che i tre si sono già visti assieme a Zamparini in Friuli, ma c’è da credere che Baccaglini farà gli onori di casa con i due nuovi arrivati. La presentazione ufficiale dell’allenatore e del d.s. dovrebbe avvenire nella giornata di domani. In questo senso è possibile che Baccaglini – benché sia in città – non presenzi all’evento, anche per evitare che i riflettori della stampa finiscano per essere puntati su di lui (e sull’imminenza del closing),anziché su Tedino e Lupo. Quest’ultimo rimarrà a Palermo fino a mercoledì. Ad attenderlo ci sono gli impegni di mercato e quindi un volo che lo riporterà entro 48 ore a Milano. Così come l’agenda di Baccaglini che dovrebbe lasciare Palermo giovedì o venerdì – anche quella di Lupo è fitta di impegni: c’è da portare a termine alcune cessioni (Pezzella su tutti, ma anche che Jajalo) e da incontrare gli agenti di quei giocatori da cui, tanto Zamparini quantoBaccaglini,vorrebbero ripartire.Il riferimento è soprattutto a Rispoli e Nestorovski. Da questo punto di vista, le idee del vecchio ed el nuovo presidente convergono. Solo che bisognerà verificare la disponibilità dei giocatori.Entrambi non hanno mai chiesto di esserec eduti, anzi vorrebbero rimanere, a patto però di far parte di una squadra costruita col chiaro intento di tornare immediatamente in Serie A. La fine della telenovela ­closing sarà decisiva in questo senso.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.