“La regola del tre funziona sempre. Va avanti ormai dall’anno della promozione in Serie A. Il Palermo quando gioca con i tre marcatori centrali subisce di meno. Anche nella disastrosa stagione dello scorso campionato la squadra ha incassato più gol con la difesa a quattro. Non è un caso che Ballardini sia riuscito a conquistare la salvezza non appena è passato al 343. È come se fosse un codice genetico, i rosanero rendono meglio, si sentono più sicuri e sei centrali sono tanti, non sfruttarli è davvero un peccato. Se n’è accorto anche Roberto De Zerbi che ha optato per questa soluzione nel secondo tempo della gara con il Crotone e ha mantenuto l’assetto nelle ultime tre gare. SOLO LA JUVE Dalla ripresa dell’Adriatico al match con la Juve il Palermo, infatti, è stato perforato soltanto una volta e con un autogol, quello di Goldaniga che ha dato i tre punti ai bianconeri. Se non fosse stato per un po’ di sfortuna, probabilmente, il Palermo avrebbe un punto in più in classifica. Questo vuol dire che anche col nuovo tecnico l’idea tattica è vincente. De Zerbi, poi, ci ha messo del suo: squadra corta, possesso palla e esterni alti. Già proprio la posizione più avanzata di Rispoli e Aleesami rende più efficace la manovra. L’assetto difensivo, inoltre, con la permanenza di Gonzalez ha acquisito ulteriore spessore tecnico. Il costaricano voleva provare l’esperienza in un top club, ma il Palermo non ha voluto svenderlo dopo la scorsa stagione giocata molto al di sotto dei suoi standard. Lui, alla fine, è rimasto convinto della scelta, soprattutto dopo avere visto all’opera il nuovo allenatore. «Ho sempre dato il massimo, il mio meglio per il Palermo e ho fatto sempre il professionista – ha dichiarato Gonzalez al sito ufficiale del Palermo –. Sono felice di giocare e vestire la maglia rosanero. Questo è un anno importante per me, voglio mantenere un livello prestazionale sempre alto: voglio far bene sia per me che per la squadra. Voglio conquistare i Mondiali con la Costarica e fare una buona stagione con il Palermo». TOP Gonzalez riparte dalla buona prestazione con la Juventus in vista della sfida con la Sampdoria. «Non fare punti contro la Juventus è stato un peccato ma siamo una squadra unita e che pensa positivo sempre. Goldaniga? Capita, lui è forte, deve continuare a giocare come sa. Adesso guardiamo avanti e già pensiamo alla sfida di domenica contro la Sampdoria. De Zerbi e il suo staff hanno portato tante idee nuove per il gioco e soprattutto sul possesso della palla. Rispetto a prima, adesso, lavoriamo di più sul come mantenere creare più occasioni possibili»”. Questo quanto si legge su “La Gazzetta dello Sport”.