Gazzetta dello Sport: “La serie A ha un tesoro, ex rosa Dybala ora vale 80 milioni! Top Hiljemark nel Palermo”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” fa il punto sul valore di ogni singolo giocatore che milita in serie A, soffemrnadosi sull’ex rosa Dybala e sull’attuale centrocampista del Palermo Oscar Hiljemark. Ecco quanto si leggE: “Una pioggia di milioni sul nuovo anno. Da qualche parte in più, da qualche altra in meno. Dal crack Dybala al fenomeno Donnarumma, passando per le peripezie di Dzeko o l’implosione di Kondogbia. Tra chi s’è mosso in estate o quelli che hanno scalato le gerarchie interne troviamo un bel po’ di volti nuovi, più o meno in ascesa. Meritano attenzione perché (nel bene e nel male) se non saranno protagonisti subito saliranno di sicuro in cattedra in estate. In vetrina ce ne sono una ventina, ovviamente senza tirare in ballo i top assoluti come Pogba e Higuain: lo juventino, si sa, costa almeno 100 milioni di euro, mentre il napoletano è vincolato da una clausola di 94 milioni. È la ragione per cui il testimonial della generazione 2016 è quel Paulo Dybala che appena sei mesi fa è costato la robusta cifra di 40 milioni e già oggi può essere valutato il doppio. C’è tanto interesse per lui in Premier, anche se è presto per parlare di trattative, anche perché la Juve lo considera incedibile. Tuttavia il passaparola tra gli operatori è implacabile: «Se lo United ha speso 80 milioni per l’acerbo Martial, Dybala non può valere meno». Il paragone non è casuale. Il boom dei diritti tv inglesi fa ritenere che il prossimo mercato porterà ulteriori record di spesa. Con le inevitabili pazzie per i top player… SUPER KALINIC Nella valutazione dei talenti incide molto l’età ed è il motivo per cui il goleador viola Kalinic (28 anni) vale adesso 25 milioni, cioè quanto il difensore interista Murillo (23), distintosi per un eccellente girone d’andata al fianco del maturo Miranda (che non compare in questa speciale graduatoria perché il suo cartellino non può avere sussulti a causa dei suoi anni). Il tema verde è ricorrente anche tra i flop. Prendiamo il caso di Kondogbia, pagato in estate 35 milioni (più ricchi bonus) dopo una puntigliosa sfida con il Milan. In questi mesi però il francese non è stato protagonista come Dybala. È ancora giovane, merita nuove chance. Perciò la quotazione scende (per ora) a 25, ma se il ritorno non porterà delle impennate le ripercussioni si toccheranno con mano. È davvero speciale, invece, la parabola di Gigione Donnarumma, guardiano minorenne del Milan. Il prezzo di 30 milioni è più virtuale di altri: ha ancora ampi margini di progresso ma gli serve tempo per stabilizzarsi. Entro un anno può addirittura moltiplicare il target ma occorrono significative conferme. Il suo idolo Buffon passò alla Juve per 50 milioni a 23 anni, cioè quando sulle sue qualità non potevano più esserci dubbi. Si comprende bene, allora, perché per il rossonero sia di fatto in un dorato stand-by. A 18 anni nel Bologna si sta mettendo in luce quel Diawara che è già ovviamente in cima ai pensieri delle grandi. Anche nel suo caso quei 20 milioni sono indicativi, ma suscettibili di cambiamenti significativi. Anche Masina ha fatto passi da gigante e in vista dell’estate incuriosisce non poco le due società milanesi. Va tenuto in grande considerazione, come il centrocampista atalantino Grassi, dimostratosi subito maturo a dispetto del ruolo molto impegnativo. Ecco perché quei 15 milioni non sono indicati a casaccio. Nella stessa scia c’è anche l’empolese Zielinski, di proprietà dell’Udinese. In realtà in Toscana il primo attore è quel Ricky Saponara che il Milan ha bruciato in fretta. Ora per lui ci sono lusinghe straniere che giustificano i 25 milioni. Sulla stessa falsariga c’è anche l’affermazione del viola Bernardeschi, capace di esprimersi al meglio nella gestione di Paulo Sosa. Anche per lui la Premier si fa avanti minacciosa. Così come è esemplare la vicenda del croato Brozovic: nell’Inter si è conquistato spazi importanti, ma soprattutto ha spasimanti inglesi molto concreti, Arsenal in testa. DELUSIONI ROMANE C’è poi la categoria dei riciclati. La luce di Niang nel Milan, ad esempio, è la prova di come un talento giovane abbia bisogno di supporti adeguati per emergere. Un po’ quel che è accaduto a Jorginho e Koulibaly nel Napoli del sapiente Sarri. Ovviamente in questa panoramica non mancano le spine. Alla Roma le delusioni principali sono rappresentate da Dzeko e dal tanto atteso Salah. Così come nel Milan ci si aspettava di più da Bertolacci o alla Fiorentina da Mario Suarez. Certamente nella Juve non si è inserito il brasiliano Hernanes, esempio di last minute al negativo. Nel Napoli l’unica nota stonata (a sorpresa) è quella di Valdifiori, pupillo del tecnico toscano ad Empoli. Ora per lui sono pronte le valigie. E che dire del l’eterna promessa Muriel? La Samp è già pronta a rimpiazzarlo con Ciro Immobile. In questa galleria di nomi noti non poteva mancare Giampaolo Pazzini. Il Verona faceva molto conto su di lui, l’ha preso a parametro zero, ma ha investito su un lungo contratto. Gli infortuni sinora lo hanno fermato, una zavorra troppo pesante per i veneti.

I TOP DYBALA JUVE ●

DA 40 A 80 MILIONI Paulo non ha patito il salto da Palermo alla Juve: 24 presenze, 10 gol e il suo valore sale ancora.

KALINIC FIORENTINA

● DA 5,5 A 25 MILIONI Arrivato in sordina dal Dnipro, il croato si è rivelato un bomber di razza: 11 reti in campionato.

MURILLO INTER ●

DA 8 A 25 MILIONI Una delle rivelazioni di questa prima metà di campionato. Con Miranda alza il muro nerazzurro.

DIAWARA BOLOGNA ●

DA 0,4 A 20 MILIONI Classe 1997, ma personalità da vendere. Piace già molto in Premier League e alle big italiane.

ALLAN NAPOLI ●

DA 14 A 20 MILIONI L’Udinese è gioielleria cara, ma il diamante di Allan è diventato ancora più prezioso al San Paolo.

FERNANDO SAMPDORIA ●

DA 8 A 12 MILIONI Dallo Shakhtar alla Samp e ora valigie di nuovo pronte: la Juve lo cerca, Ferrero pensa al prezzo.

HILJEMARK PALERMO ●

DA 2 A 10 MILIONI Un 2015 speciale, tra Euro Under 21 con la Svezia e l’approdo in Serie A. E non è finita qui…

BASELLI TORINO ●

DA 5,5 A 10 MILIONI Le big non ci hanno creduto al 100%, il Toro ne ha approfittato. Adesso vale quasi il doppio…

PELLEGRINI SASSUOLO ●

DA 1,2 A 8 MILIONI La Roma lo ha ceduto al Sassuolo mantenendo un (salato) diritto di ricompra.

DE ROON ATALANTA ●

DA 2 A 8 MILIONI All’Heerenveen era capitano ad appena 22 anni. Il motivo l’hanno capito anche a Bergamo.

I FLOP KONDOGBIA INTER ● DA 35 A 25 MILIONI In estate l’Inter l’ha spuntata sul Milan in un derby serrato di mercato. Ma chi ha fatto l’affare? DZEKO ROMA ● DA 18 A 10 MILIONI Il bosniaco è una delle più grandi delusioni: appena 5 gol in 21 partite, ha perso il killer instinct? HERNANES JUVENTUS ● DA 11 A 4 MILIONI Dall’Inter alla Juve, i tifosi lo hanno accolto con freddezza, lui ha fatto poco per smentirli. SALAH ROMA ● DA 18 A 10 MILIONI Roma e Fiorentina hanno litigato per lui, ma ne valeva poi la pena? Insomma… BERTOLACCI MILAN ● DA 20 A 12 MILIONI Frenato dal peso della maglia rossonera e dagli infortuni. Così la quotazione scende… VALDIFIORI NAPOLI ● DA 6,5 A 3 MILIONI Il pupillo di Sarri ha perso in fretta il posto a Napoli. E sì che il tecnico sta facendo faville… SUAREZ FIORENTINA ● DA 7 A 2 MILIONI Per 2-3 anni si è parlato del suo arrivo in Italia. Una volta a Firenze, tutto qua? Rivedibile. MARRONE CARPI ● DA 5 A 2 MILIONI A forza di infortuni, il talento della Juve si è perso. Al Carpi sta giocando, ma così così. MURIEL SAMPDORIA ● DA 12 A 5 MILIONI Ha (o aveva?) numeri alla Ronaldo, ma se giochi una partita bene e cinque no… PAZZINI VERONA ● DA 0 A 0 MILIONI Da svincolato è arrivato a Verona, ma visto il rendimento non è che valga molto di più ormai…