“Solo la matematica tiene ancora in vita le speranze salvezza del Palermo. Per il resto, da quando esiste la Serie A a girone unico, non c’è stata una sola squadra che sia riuscita a recuperare 10 punti a 6 giornate dalla fine, scavalcando per altro due squadre, e raggiungendo il proprio obiettivo. L’anno scorso, a questo punto del campionato, il Palermo era terz’ultimo in classifica con 28 punti, in compagnia del Carpi, con una lunghezza di vantaggio sul Frosinone e 6 sul Verona. Al termine della sconfitta interna con la Lazio (03), Zamparini aveva deciso di cacciare Novellino e richiamare Ballardini, licenziato a sua volta dopo l’ammutinamento di Verona. La clamorosa rimonta sarebbe iniziata due domeniche dopo. Nelle ultime 6 giornate il Palermo avrebbe fatto 11 punti, lasciando i 3 punti solo alla Juventus. IL CROLLO L’anno dell’ultima retrocessione, invece, il Palermo di Sannino dopo 32 giornate di campionato occupava la terz’ultima posizione, assieme al Genoa, a 2 punti dal Siena. L’illusione di raggiungere la salvezza sarebbe durata ancora un paio di settimane, fino alla vittoria casalinga con l’Inter. Poi i rosanero sarebbero crollati, chiudendo con 4 sconfitte di fila a quota 32. In quel Palermo militavano Ilicic, Hernandez, Miccoli e il giovanissimo Dybala.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.