Gazzetta dello Sport: “La rumba degli attaccanti. In serie B è partita la caccia al bomber, Palermo protagonista”

Nell’articolo pubblicato oggi sulla Gazzetta dello Sport, Nicola Binda offre un’ampia panoramica sul mercato invernale di Serie B, evidenziando la grande attività delle squadre, soprattutto nella ricerca di rinforzi offensivi per risolvere i problemi di gol.

Le big del campionato, come Sassuolo e Cremonese, puntano a consolidare le proprie rose. Sassuolo, capolista, cerca un’alternativa a Mulattieri e valuta profili come Adorante (Juve Stabia) e Gytkjaer (Venezia). La Cremonese, invece, è tornata a trattare proprio Gytkjaer, già allenato da Stroppa ai tempi della promozione col Monza, ma valuta anche cessioni come quelle di Lochoshvili, Majer e Sernicola.

Il Palermo, come sottolinea Binda, è tra i club che devono assolutamente rinforzarsi in attacco dopo l’infortunio di Di Mariano. Al centro delle attenzioni c’è sempre Brunori, il cui futuro è ancora in bilico: la società si è presa una settimana per decidere se trattenerlo o usarlo come pedina di scambio per arrivare a nomi come Gytkjaer o Lapadula.

Mentre tutte le squadre di Serie B sono alla ricerca di attaccanti, lo Spezia rappresenta un’eccezione: il club si concentra invece su un portiere, valutando Chichizola (Parma) e Nicolas (Pisa) per rimediare all’infortunio di Sarr.

Binda sottolinea come il Sassuolo, nonostante la vetta della classifica, voglia aggiungere un’alternativa a Mulattieri. I nomi sul taccuino sono Adorante (Juve Stabia) e Gytkjaer (Venezia), mentre Berardi dovrebbe restare salvo offerte clamorose.

Il Pisa cerca di liberare Bonfanti, seguito da Mantova, Salernitana e club di Serie A, e pensa a Raimondo del Venezia, che potrebbe rientrare al Bologna per trovare una squadra dove avere più spazio. Anche la Cremonese è tornata su Gytkjaer, già decisivo con Stroppa ai tempi del Monza, mentre valuta cambiamenti con le possibili uscite di Lochoshvili, Majer, Sernicola e Zanimacchia.

Per le squadre in difficoltà, come il Palermo, il mercato diventa essenziale. L’infortunio di Di Mariano e l’incertezza sul futuro di Brunori spingono i rosanero a valutare opzioni come Gytkjaer o Lapadula (Cagliari). La società si è presa una settimana per decidere se puntare ancora sul capitano o utilizzarlo come pedina di scambio.

La Salernitana cerca almeno due attaccanti, valutando Bonfanti, Cerri (Como) e Tsadjout (Frosinone), mentre il Frosinone guarda a Kasami (Sampdoria) e Saric (Palermo) per il centrocampo e valuta Seghetti (Perugia) per l’attacco.

Tra le neopromosse, la Carrarese segue Raimondo e punta a ottenere Pedrola in prestito dalla Sampdoria. La Juve Stabia è vicina a Sgarbi (Bari) ma potrebbe non fermarsi, mentre il Cesena si è inserito nella corsa per Artistico, in uscita dalla Juve Stabia e destinato al Cosenza prima del sorpasso dei romagnoli.

Il Mantova, invece, è concentrato sull’arrivo di Giordano dalla Sampdoria per la fascia sinistra, ma resta attento alla situazione Bonfanti.

Le altre squadre cercano soluzioni più mirate. Il Bari compra solo in caso di cessioni, con Sgarbi e Matino in uscita e difficoltà nell’affare Pereiro (Genoa). Il Brescia valuta la cessione di Bianchi per rinforzare l’attacco, mentre la Reggiana segue De Luca (Cremonese).

Il Cittadella, fedele alla sua politica, monitora la Serie C, ma ha chiesto Brignola al Catanzaro, che potrebbe intervenire sul mercato se dovesse partire Pittarello.

Infine, il Cosenza, nel caso di addio a Artistico, valuta alternative, anche se risulta difficile arrivare a Gliozzi (Modena), che non sembra destinato a tornare al Südtirol dopo l’arrivo di Veseli per la difesa.

Come conclude Binda, il mercato di gennaio è ancora nella fase iniziale, ma i movimenti già avviati promettono cambiamenti importanti nelle prossime settimane, in vista di una seconda parte di stagione che si preannuncia combattuta e ricca di colpi di scena.