“Siamo all’ultimo atto: il Palermo oggi gioca l’ultima amichevole austriaca con gli arabi dell’Al Wehda e domani, dopo l’ultimo allenamento di scarico del mattino, Davide Ballardini lascerà liberi i giocatori fino a domenica, dando appuntamento a Palermo lunedì 1° agosto. Piove a Bad Kleinkirchheim, tre tifosi (una trentina quelli che sono arrivati a trascorrere qualche giorno tra terme e montagna) lunedì pomeriggio sono saliti sia qui per apporre uno striscione eloquente: «Zamparini vattene». Ma il presidente rosanero non si scompone mai e ha sempre l’asso nella manica: forte dei suoi contatti, avrebbe già preso tre giocatori, tutti stranieri, un difensore e due centrocampisti, e ieri ha spedito in ritiro il nuovo d.s. Daniele Faggiano che si è lasciato col Trapani, condotto a un passo dalla serie A, e in serata ha fatto il punto con Ballardini per capire come intervenire su un mercato che è in ritardo. CERTEZZA È in ritardo il Palermo, non si capisce chi resterà, chi arriverà, cosa succederà. Ma una certezza ieri l’ha data Aleksandar Trajkovski, il ventitreenne attaccante macedone che nello scorso campionato (tre gol realizzati) ha mostrato solo qualche sprazzo del suo potenziale. E ora prepara la stagione del riscatto: «Ho grandi mezzi e posso fare molto di più. Di questo sono sicuro. Il primo anno è stato parecchio difficile, non conoscevo minimamente la lingua, ora, come vedete, riesco a reggere una conferenza stampa in italiano. L’ambientamento non è stato facile, ma adesso conosco meglio anche la serie A. E, soprattutto, mi sono particolarmente legato a Palermo, alla città. Mio figlio nascerà il primo novembre a Palermo e questo è un fatto importante. Ho trascorso le vacanze in Sicilia, con mia moglie, mia sorella e il marito. Le spiagge sono bellissime e mi sono rilassato tanto prima di arrivare in ritiro». ATTACCO Sulle capacità di Trajkovski il presidente Zamparini ha sempre puntato tanto e davanti uno dei punti di riferimento sarà lui, uno certo di non essere ceduto: «In questa prima fase mi sono trovato benissimo con tutti i compagni di reparto. Hanno tutti ottime potenzialità e sono convinto che siano pronti per la serie A. Mi sono trovato a mio agio con Embalo e con Nestorovski che mi sembra molto forte dentro l’area». Il macedone, capocannoniere del campionato croato con l’Inter Zapresic, non è stato ancora ufficialmente tesserato per problemi di passaporto. Ma in amichevole gioca e oggi quindi ci sarà. Traikovski spende buone parole anche per l’ungherese Balogh: «Molto bravo nell’uso contro uno». SQUADRA Il Palermo che Davide Ballardini dovrà accompagnare all’esordio in coppa Italia del 13 agosto e alla prima di campionato del 21 in casa contro il Sassuolo continua ad essere un cantiere aperto, con tanti Primavera e qualcuno che spera di cambiare aria, Lazaar e Gonzalez su tutti. Ma anche in questo caso Trajkovski dà una sua visione netta, senza mandarle a dire: «Se si tiene lo stesso allenatore per tutto l’anno è meglio, questo può fare la differenza in campionato». Insomma, Ballardini trova una sponda importante. «Cambiare il tecnico lo scorso anno sicuramente ha influito», ha concluso l’attaccante macedone. Che si carica il Palermo sulle spalle e ci mette la faccia.” Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.