Gazzetta dello Sport: “La partita di Cittadella rimane 1-1. Pisa, niente 0-3: ci sarà il ricorso”

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul risultato di Cittadella-Pisa confermato da giudice sportivo.

Il Pisa ha ottenuto un parziale riconoscimento delle sue ragioni, ma non abbastanza per ottenere la vittoria a tavolino. Il sostituto del giudice sportivo della Lega B, Luca Lo Giudice, ha confermato il risultato di 1-1 maturato sul campo nel caso Cittadella-Pisa, comminando solo due ammende: 10mila euro al club veneto e 2mila euro al team manager Federico Cerantola. Il Pisa aveva presentato ricorso perché nella distinta del Cittadella era stato erroneamente inserito il nome di De Luca invece di Desogus, che è poi entrato in campo e ha ricevuto anche un’ammonizione.

L’errore è stato causato da un problema nel caricamento della distinta sul portale della Lega, che il Cittadella ha corretto solo alle 20:44, 14 minuti dopo l’inizio della partita. Secondo il giudice, è chiaro che il Cittadella ha violato la Regola n. 3, che stabilisce l’importanza cruciale della corretta compilazione della lista dei giocatori prima della gara. Tuttavia, per ottenere lo 0-3 a tavolino, questo non è sufficiente. Le sanzioni non devono infatti “spezzare gli equilibri dei tornei”, poiché i risultati devono essere basati sul merito sportivo.

Inoltre, la violazione, seppur presente, non rientra nell’elenco delle circostanze previste dall’art. 10 del Codice di Giustizia Sportiva che comportano la perdita della partita. Infine, il giudice ha sottolineato che l’errore non ha influenzato lo svolgimento regolare della gara. Il Pisa ha comunque annunciato il ricorso, e la decisione finale spetterà ora alla Corte d’Appello.