“La lunga estate di Giuseppe Pezzella. Un viaggio iniziato un mese fa con lo sbarco in Corea del Sud assieme alla Nazionale Under 20 per partecipare al Mondiale di categoria e che adesso proseguirà in Polonia grazie all’inaspettata convocazione nell’Under 21 di Di Biagio che si appresta a giocarsi fono in fondo l’Europeo. Una favola per il giovane terzino del Palermo che con la maglia azzurra si sta regalando un finale di stagione che nessuno poteva immaginare. L’infortunio improvviso di Murru gli ha spalancato le porte per la nuova avventura, perché anche Masina che era il primo degli esclusi dalle lista ufficiale nel suo ruolo ha lamentato qualche problema fisico. Ecco quindi che il c.t. ha pensato al mancino napoletano, perché reduce da un campionato del mondo vissuto da protagonista con l’Under 20 di Evani, piazzatasi sul podio dopo avere battuto l’Uruguay nella finale per il terzo posto. Dopo un Mondiale giocato da protagonista con 6 partite da titolare, adesso il sogno di potersi ritagliare qualche spazio in una delle Under 21 più forte degli ultimi anni in cui figurano giocatori del calibro di Donnarumma, Bernardeschi e Berardi. DOPPIO COLPO Pezzella sarà l’alternativa di Barreca sulla sinistra.«Sono molto felice perché giocare con la Nazionale è sempre un sogno – ha detto Pezzella al sito ufficiale del Palermo –. Voglio rivolgere un abbraccio a Nicola Murru, spero che il suo problema non sia nulla di grave. Ho appena terminato il Mondiale con l’Under 20, un torneo che mi ha arricchito personalmente oltre che soddisfatto per lo storico terzo posto di squadra che abbiamo raggiunto. Ho ricaricato le pile insieme alla mia famiglia in questi giorni e adesso sono pronto per questa nuova avventura. Il Palermo ha creduto in me, non posso che ringraziare la società e tutti gli staff della prima squadra e del settore giovanile che nel corso di questi anni mi hanno permesso di crescere e di arrivare fino a qui. Non capita a tutti di partecipare nell’arco di un mese a due competizioni così importanti con la maglia azzurra. Darò tutto me stesso per onorarla fino alla fine». Già se non è da Guinnes dei primati poco ci manca. MAMMA MIA! Questa chiamata non se l’aspettava nessuno. «Giuseppe è rientrato lunedì dalla Corea e si stava godendo qualche giorno di riposo con noi in famiglia a Napoli – racconta papà Pasquale – pensando a organizzare le vacanze. Poi è arrivata una telefonata e siamo tutti balzati dalla sedia. Giuseppe nell’Under 21, non ci posso credere, dopo un Mondiale, mamma mia!, che gioia.» Adesso tutti in Polonia a tifare per gli azzurri e per Giuseppe. «Andrò con mia moglie Rosa per fargli sentire la nostra vicinanza, visto che in Corea non siamo potuti andare. Abbiamo dovuto rivedere tutti i nostri programmi perché non ce l’aspettavamo, forse l’unica che ci è un po’ rimasta è la sua fidanzata che pensava di partite per le ferie (ride, ndr). Per nostro figlio è un’occasione unica per provare a mettersi in evidenza in un gruppo fatto di grandi giocatori. Dobbiamo ringraziare il c.t. Di Biagio per avergli dato questa chance importante e prestigiosa». Certo, è già bello esserci, ma a questo punto accontentarsi, magari, sarebbe riduttivo. «Io credo che questa convocazione sia un bel premio per i tanti sacrifici fatti da Giuseppe, sarà già importante fare parte di questo gruppo per misurare le sue capacita con quelle degli altri che sono anche più grandi. Sono curioso. Se giocasse anche cinque minuti, sarà già un grandissimo successo». E per i sacrifici, la voglia, caparbietà e l’attaccamento al lavoro sarebbe strameritato”. Questo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”.