L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sul calciomercato della Cremonese che ha messo gli occhi su Coda.
Massimo Coda e la Serie B: possono fare a meno l’uno dell’altro? Probabilmente no, perché questo campionato è per il centravanti di Cava de’ Tirreni il giardino di casa. Limitandoci alle ultime tre stagioni: due titoli di capocannoniere (entrambi a Lecce) e due promozioni consecutive, in Salento e poi al Genoa. Alberto Gilardino lo terrebbe volentieri con sé come cambio di assoluta garanzia, nonostante l’arrivo di Retegui. Ma a Coda, in ogni caso, è stato concesso di prendere in considerazione eventuali offerte: è abituato a recitare da protagonista e – a 34 anni – una Serie A da comprimario avrebbe per lui un fascino relativo. Ecco perché la Cremonese, negli ultimi giorni, ha iniziato a tessere la tela per il possibile grande colpo di agosto. La trattativa è partita.
Le condizioni Per liberare un posto a Coda, dalla rosa di Ballardini dovrà uscire Okereke. L’obiettivo del d.s. Simone Giacchetta è venderlo bene, visto che comunque il nigeriano – nonostante la retrocessione – ha segnato 9 gol tra Serie A e Coppa Italia. Come già accaduto con il passaggio di Dessers ai Rangers, si punta a monetizzare e le offerte più gustose arrivano dall’estero. E’ insistente il corteggiamento del Besiktas, che pare abbia fatto breccia nel giocatore ma non ancora nel club, che non vuole svalutare l’investimento di un’estate fa, per l’acquisto a titolo definitivo dal Bruges. Su Okereke, più defilati, ci sono occhi inglesi e quelli di Cagliari e Bologna. Ma a oggi, la pista turca sembra la più calda.