Gazzetta dello Sport: “La corsa per la A? È una questione per sei uomini-gol. Nestorovski…”
“La corsa alla Serie A (diretta) passa anche dal momento particolare di sei attaccanti speciali, uno per ognuna delle squadre che rincorrono la promozione. EMPOLI 66 PUNTI Caputo 22 gol. E’ rimasto solo lui. E non è poco. Perché Ciccio Caputo è il capocannoniere della B, l’uomo che sposta gli equilibri, il grande investimento estivo (ripagato) dell’Empoli. Già, ma adesso è solo. Perché la sua spalla originale Donnarumma (18 gol) è ancora infortunato, rientrerà forse il 14 con la Pro Vercelli, ma bisognerà vedere quando tornerà al top della forma. In sua assenza s’è comportato bene Rodriguez (4 gol), ma la sua stagione si è già conclusa dopo l’infortunio di lunedì a Foggia. Quindi sabato a La Spezia ci sarà solo Caputo: Aurelio Andreazzoli ritoccherà il modulo, non lo spirito dell’Empoli, che in verticale va a cercare sempre il suo finalizzatore principe. Pronto a reggere il peso dell’attacco da solo. FROSINONE 58 PUNTI Dionisi 6 gol. Adesso vediamo chi è Federico Dionisi. Perché in questa categoria è uno degli attaccanti più forti: peccato che alle giocate di classe alterni momenti di supponenza che offuscano i suoi meriti. Ma adesso tocca a lui. Perché il suo storico gemello Daniel Ciofani ha già terminato la stagione per infortunio e al suo posto ci sarà il comunque valido Nicola Citro (4 gol). Il punto di riferimento, il leader, l’uomo in più però lo deve fare Dionisi.Che a questo punto delle carriera non ha più nulla da dimostrare, bensì deve soltanto fare quello di cui è capace: prendersi il Frosinone sulle spalle e riportarlo in A. Moreno Longo si aggrappa a lui: sarà ripagato? PALERMO 57 PUNTI Nestorovski 13 gol. Il miglior bomber straniero del campionato? Giù il cappello davanti a Ilija Nestorovski, arrivato a 13 reti, malgrado le assenze per le convocazioni in nazionale. Bruno Tedino l’ha schierato 24 volte (20 26 minuti in tutto), è un lusso per la B,una stella trattenuta dal Palermo dopo la retrocessione per riuscire a risalire in fretta. Nestorovski sta incidendo più del compagno Trajkovski, ha trovato nel talento di casa La Gumina una valida spalla ma soprattutto si gode le perle di Coronado. Sarà proprio questo asse a scrivere il destino del Palermo: assist di Coronado, gol di Nestorovski. Classe pura. PERUGIA 53 PUNTI Di Carmine 17 gol E’ esploso Samuel Di Carmine, protagonista della miglior stagione della sua carriera. I 13 gol della stagione scorsa (sempre al Perugia) erano il suo massimo in B, i 14 nella Juve Stabia in Lega Pro (2014/15) il record in carriera. Adesso è già a quota 17 reti, le ultime 4 in questo fantastico filotto di 8 partite (7 vittorie e un pareggio) nel quale ha trovato piena intesa con il gemello Cerri (13 gol): dopo quella dell’Empoli (40 gol), quella di Roberto Breda è la miglior coppia gol della B (30 reti). Che adesso può contare anche sugli assist e le invenzioni di Diamanti. Non è poco. PARMA 53 PUNTI Calaiò 17 gol Cacia (134) e Caracciolo (130) sono i califfi della categoria,poi c’è Caputo (112) e quindi arriva Emanuele Calaiò con i suoi104gol.Unochehasegnato anche in A (34) e in C (39) ma che offre il meglio in questa categoria. Soprattutto adesso, a 36 anni, paradossalmente dopo che è tornato (quasi) a pieno regime Fabio Ceravolo, il grande acquisto dell’estate che sembrava dovesse far finire in panchina l’Arciere. Invece Roberto D’Aversa lo sta gestendo con grande cura. Perché sa che la promozione del Parma passa soprattutto da lui e i suoi gol. BARI 53 PUNTI Nenè 3 gol Nella batteria di attaccanti più ricca del campionato, è il momento di Nenè. Non sorprendetevi dal numero dei suoi gol solo 3 in questo caso conta il momento. Floro Flores non incide? Kozak non è al top? Galano è sparito? Cisse gioca a sprazzi? Improta segna poco? Fabio Grosso ha tenuto a lungo in serbo l’esperto Nenè, per calarlo al momento giusto. Titolare nelle ultime tre partite, il brasiliano non è ammuffito in panchina, ha segnato due volte ed offerto prestazioni eccellenti, con assist e movimenti impeccabili. Insomma, nel momento chiave, il Bari ha una certezza. In attesa degli altri…”. Questa la corsa alla serie A analizzata da “La Gazzetta dello Sport”.