“C’è anche il Liverpool nel mirino degli uomini d’affari cinesi: un gruppo molto vicino al governo di Pechino avrebbe manifestato l’intenzione di acquistare una quota dei Reds. Il fondo d’investimenti China Everbright avrebbe avviato contatti con la Fenway Sports Group e con Tom Werner, presidente del club, ma da Liverpool arrivano per ora solo smentite. La valutazione dei Reds si aggira sugli 820 milioni di euro. Il fondo cinese non vorrebbe rilevare l’intera quota, ma avviare una partnership e le dichiarazioni rilasciate la scorsa settimana dallo stesso Werner vanno in questa direzione: «Se ci fossero le condizioni giuste, potremmo considerare l’ipotesi di cedere una quota del pacchetto azionario». La ristrutturazione dello stadio Anfield avviata da tempo e ormai agli sgoccioli è uno stimolo in più per l’affare, ma le vere ragioni per un’operazione di questo livello sono legate all’immensa torta dei diritti televisivi e alla diffusione globale della Premier, l’evento calcistico più seguito al mondo, in particolare in Asia. MERCATO Un’eventuale intesa tra il gruppo attuale e China Everbright potrebbe spalancare nuovi orizzonti per il Liverpool, che potrebbe fare concorrenza a Manchester United e Manchester City, con una liquidità consistente da investire per rinforzare la squadra. In quest’ottica, l’Arsenal sarebbe pronto a spendere cifre considerevoli negli ultimi dieci giorni di mercato per rendere più competitivi i Gunners. L’en plein delle due big di Manchester e del Chelsea costringe Arsene Wenger, nel mirino dei tifosi, ad aprire il portafoglio.”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.