Gazzetta dello Sport: “Juventus, in difesa si cambia ancora: c’è Rugani, fuori Chiellini”
“Non ci sono più le BBC di una volta, quei muri giganteschi e invalicabili, resistenti al tempo e alle stagioni. BarzagliBonucciChiellini è stato per anni un ritornello felice, un mantra ripetuto gara dopo gara. Oggi la difesa titolare rimane la stessa, affidabile come poche in giro per il mondo, nonostante qualche svarione di troppo in questo inizio, ma in casa Juve ci si sta abituando a una parola sconosciuta per la difesa: turnover. Vuoi per i ritardi di condizione, vuoi per alcuni altri problemi fuori dal campo, Allegri non ha mai schierato lo stesso trio per due volte consecutive quest’anno. Se si somma l’impatto positivo di Benatia, il successivo infortunio del marocchino e un Rugani con un anno di saggezza in più, ecco che in difesa le carte girano molto più di un tempo. Oggi, ad esempio, si siede Chiellini e al suo posto dovrebbe tornare Rugani, fresco di primo gol col Cagliari: «È cresciuto molto bene, ha giocato con grande autorevolezza e personalità. Spero che Benatia rientri il prima possibile per averli tutti a disposizione. Quando giochi sette partite in un mese, e fino a dicembre sarà così, è questo l’importante». ABITUDINE E CUADRADO A Palermo in difesa si festeggia pure: la prima B della BBC arriva a quota 200 in bianconero e le partite che Barzagli ha giocato male si contano sulle dita di una mano. Invece su Bonucci i tabloid inglesi hanno rilanciato l’interesse del City. Allegri ha tranquillizzato anche sul titolare in porta dopo il cambio di Buffon all’intervallo col Cagliari («Sta bene e gioca») e ha aggiunto altre parole per spegnare il caso Cuadrado: «Semplice, ha fatto tutto l’allenamento, poi è venuto da me, ha chiesto di poter andare a casa perché aveva problemi familiari: dopo l’ho visto turbato e ho preferito lasciarlo fuori. Ormai è rientrato con la squadra ed è disponibile». Tradotto: a Palermo non partirà da titolare, ma «potrà entrare». Un’imprevedibile arma in corsa: il colombiano può essere un’alternativa a destra, come spesso nella scorsa felice stagione, ma potrebbe spingersi anche più avanti in caso di cambio di modulo. CUORE DEL GIOCO Nel cuore del gioco, invece, le polemiche sulla posizione di Pjanic sono state messe in soffitta anche per la buona prova di Hernanes mercoledì. Il brasiliano si rivedrà spesso, ma non è detto che accada oggi: «Su di lui devo valutare: abbiamo tre partite la settimana, quindi può darsi che Hernanes riposi e Lemina giochi davanti alla difesa». Di certo, rientra Khedira ed è la vecchia logica dell’alternanza: a centrocampo la Juve la conosceva già, ma pure in difesa si sta abituando”. Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.