“Un caso tira l’altro e adesso i conti non tornano: la Juve ha un bel problema in infermeria, concentrato tutto in attacco. Si allungano, infatti, i tempi di recupero di Paolo Dybala dopo quelli di Marko Pjaca. La somma dei due imprevisti stupisce, preoccupa e trascina una conseguenza pratica: sarà la coppia HiguainMandzukic a sgomitare nella partita decisiva per strappare il primo posto in Champions, il 22 novembre nella calda Siviglia. La notizia sulla Joya è arrivata inaspettata ieri con un comunicato ufficiale del club: «Dybala è stato sottoposto ad accertamenti strumentali, dai quali è emersa la buona progressione del processo di guarigione della nota lesione muscolare al bicipite femorale della coscia destra, tuttavia non ancora completata». E da queste ultime parole arriva subito la tegola: «La situazione attuale non consente la ripresa dell’attività completa con la squadra, che al momento è ipotizzabile in circa tre settimane». Tradotto: Dybala tornerà in gruppo a fine novembre e salterà almeno le prossime quattro partite contro Pescara, Siviglia, Genoa e Atalanta. A voler essere ottimisti, tornerà ad aggiungere la qualità che serve ad Allegri nell’ultima sfida del girone, il 7 dicembre contro la Dinamo Zagabria, o per il derby col Toro dell’11. Non è escluso, però, che si scivoli ancora, magari fino a prima di Natale: l’argentino è al primo infortunio di questo tipo e non è ancora chiaro come possa reagire dal punto di vista fisiologico al guaio nato per un tiro di troppo a San Siro. Di certo, le prime comunicazioni della Juve lasciavano prevedere un recupero più morbido: si parlava di «minuta lesione di primosecondo grado» e pure Allegri aspettava solo la sosta. Niente da fare, serve un po’ di pazienza in più. […]”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.